La nuova giuria funziona assai (Soler a parte) e questa edizione ha già il suo personaggio cult: Manuel Agnelli. Cinico, cattivo al punto giusto, sferzante, il leader degli Afterhours ha smentito chi (noi compresi) aveva pausa che non fosse adatto a un programma televisivo. Cattelan è sempre Cattelan, il miglior conduttore della tv italiana. Fedez e Arisa funzionano assai, anche perché ormai televisivamente sono rodati. Ora non resta che aspettare i live e capire se i concorrenti selezionati saranno all’altezza dello show che divide con Amici di Maria De Filippi il ruolo di corazzata della tv italiana. Lo scorso anno i casting non erano stati impeccabili, con un parco concorrenti al di sotto delle attese. Per arrivare a un otto pieno, quest’anno serve qualcosa di più.
