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Televisione

Palinsesti Mediaset, il Biscione prova a cambiare: da House Party a Your Song, titoli e format si rinnovano - 3/3

La presentazione dei palinsesti in quel di Cologno Monzese hanno, per la prima volta dopo anni, mostrato una Mediaset che ha voglia di sperimentare e rischiare, sicuramente oltre le aspettative e decisamente oltre le abitudini. A fare la parte del leone è Maria De Filippi, fresca di rinnovo del contratto e che gestirà, tra conduzione e produzione attraverso la sua Fascino, una decina di trasmissioni

RETE4

La Rete4 di Sebastiano Lombardi, reduce da una stagione più che soddisfacente, rilancia con nuovi format che puntano a rinnovare ancora di più il target della piccola di casa Mediaset. Ovviamente tornano Quinta Colonna, Dalla vostra parte, Quarto grado, Maurizio Costanzo Show, mentre le novità assolute saranno La settima porta (programma di documentari e approfondimenti), Il terzo indizio (ancora cronaca, piatto forte della rete) condotto da Alessandra Viero, Hello Goodbye in daytime condotto da Marco Berry. Sul fronte extratelevisivo, la grande novità dell’anno è l’investimento radiofonico di Mediaset, con l’acquisizione di Radio105 e Virgin Radio, che vanno a fare compagnia a R101. Partnership prestigiosa anche con Radio Montecarlo, a formare il primo gruppo radiofonico italiano. La Mediaset 2016/2017 sembra aver ritrovato una certa voglia di mettersi in gioco dopo troppi anni di stanchezza e di investimenti su prodotti garantiti anche se non certo indimenticabili. I numeri snocciolati da Piersilvio Berlusconi durante la presentazione dei palinsesti parlano di una leadership indiscussa del Biscione, anche se dal campione vengono sempre eliminati gli spettatori over 65 (tradizionalmente terreno di conquista di mamma Rai). Eppure Mediaset viene da un anno difficile, ad esempio, sul fronte della fiction, un settore che in passato ha dato grandi soddisfazioni. O cambiare o morire? Non proprio, perché la pancia televisiva del paese effettivamente ha Cologno nel cuore. Ma la quantità è poca roba senza la qualità o quantomeno senza la voglia di rinnovare e rinnovarsi, di cambiare pelle per raccogliere le sfide lanciate da competitor agguerriti ma oggettivamente ancora molto piccoli come Sky e Discovery. Ai piani alti di Mediaset sembrano essersi svegliati dal lungo torpore. Buongiorno, vi stavamo aspettando.