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  1. Europei 2016, il contropagellone: da Spalman Conte a Oronzo Canà Tavecchio. Il voto di Thiago Motta? Ha i suoi tempi, arriverà entro i mondiali del 2018
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(N)euro

Europei 2016, il contropagellone: da Spalman Conte a Oronzo Canà Tavecchio. Il voto di Thiago Motta? Ha i suoi tempi, arriverà entro i mondiali del 2018 - 7/9

Dal tronista Pellè a O' Track Insigne, dal ballerino Zaza a Cotequinho Giaccherini: giudizi semiseri (ma anche meno) sui protagonisti della spedizione italiana a Francia 2016. Manca quello del centrocampista del Psg: direttamente proporzionale alla sua velocità, non è ancora pronto

Simone Zaza – Il muhjaeddin lucano scalpita in panchina per tre settimane. Morde il freno, sa di poter essere decisivo. L’occasione della vita arriva al 120′ minuto del quarto di finale contro la Germania: Antonio Conte lo butta nella mischia per calciare uno dei rigori. Dai Simone, è il tuo momento. Spacca tutto, orgoglio della Basilicata (che ora va tanto di moda)! Rincorsa. Strana, a dir la verità, ma sarà tutta tattica, dai. Ma cosa sono quei passetti alla Jennifer Beals in Flashdance? Ma cosa fai? Ma davvero stai prendendo quella rincorsa ai rigori contro la Germania? E poi via, il pallone si impenna verso l’infinito e oltre, roba romantica alla E.T. che vola in bicicletta, se non fosse che decine di milioni di italiani lo stramalediranno fino alla fine dei suoi giorni.