Tifosi espulsi e rientrati come nulla fosse in Francia: gli organizzatori hanno evidentemente sottovalutato un problema che si pensava risolto. Michel Platini, 'papà' del torneo, è anche il grande assente di questa manifestazione: è stato il presidente della Uefa, prima di essere travolto dallo scandalo, a volere fortemente i nuovi campionati continentali a 24 squadre
RUSSIA
La grande scuola russa è finita nel 2008. Allora con Guus Hiddink in panchina e la generazione di Arshavin e Pavlyuchenko in campo, quella nazionale riuscì a battere l’Olanda e arrivare in semifinale agli Europei. Poi il nulla: mancata qualificazione ai Mondiali 2010, eliminazione al primo turno a Euro 2012 e Brasile 2014 (nonostante la presenza in panchina di Fabio Capello), figuraccia in Francia. Fra due anni ci sono i Mondiali in casa. Ma la nazionale è da rifondare. VOTO: 4,5