Capitoli

  1. Maturità 2016, Sabbatucci: “Tema sul voto alle donne? Banale”. Morcellini: “Traccia sul Pil umanizza l’economia”
  2. Pagina 1
  3. Pagina 2
  4. Pagina 3
  5. Pagina 4
Scuola

Maturità 2016, Sabbatucci: “Tema sul voto alle donne? Banale”. Morcellini: “Traccia sul Pil umanizza l’economia” - 3/5

Non solo analisi del testo su Eco. Ecco i commenti dello storico Sabbatucci, del sociologo Morcellini, delllo scrittore Nisini e del presidente dell’Agenzia spaziale italiana Battiston. Il saggio breve peggio strutturato? "Quello sul valore del paesaggio. Troppi testi-guida"

Nella traccia anche una definizione di Pil tratta dall’Enciclopedia dei ragazzi 2006 della Treccani, in cui si legge, in un estratto riportato dal Miur che “il Pil è una misura sen’altro grossolana del benessere economico di un paese”. “È una traccia difficile, ma – sottolinea Morcellini – piacevole da svolgere, capace di provocare gli studenti. Il rischio, però, è che finiscano per parlare della crisi economica. Nell’imminenza del referendum sulla Brexit, potrebbe inoltre dare uno spunto per parlare del concetto di confine, come la traccia di attualità”.

Ambito tecnico-scientifico: “L’avventura dell’uomo nello spazio”
Come la traccia di attualità, anche quella di ambito tecnico-scientifico parla di confini da oltrepassare. In questo caso, però, il riferimento è all’avventura dell’uomo nello spazio. Tra gli esempi scelti dal ministero ci sono, infatti, i voli spaziali di Samantha Cristoforetti e Umberto Guidoni, il primo astronauta europeo a visitare, nel 2001, la Stazione spaziale internazionale. “La conoscenza dello straordinario rapporto tra l’uomo è lo spazio è ormai patrimonio di tutti – è il commento a caldo di Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) -. La decisione di farne una delle tracce dei temi di maturità significa che deve anche essere parte della preparazione di base dei nostri ragazzi, che sono poi tra i principali destinatari del nostro lavoro”.

Nella traccia del Miur anche un riferimento all’esplorazione del Pianeta rosso, con un brano sulla ricerca di forme di vita aliena, passata o presente, sul nostro vicino di casa nel Sistema solare. “L’acqua che scorre su Marte è la prima grande conferma dopo anni intensi di ricerche che hanno visto moltiplicarsi gli “occhi” puntati sul Pianeta rosso – si legge in un estratto del testo scelto per gli studenti -. Ma il bello deve probabilmente ancora venire, perché la prossima scommessa è riuscire a trovare forme di vita, microrganismi vissuti in passato o forse ancora attivi”.
“L’impegno di un grande Paese come l’Italia per la conquista dello spazio – conclude Battiston – serve a dare alle nuove generazioni la chiave del loro futuro. È una cosa molto bella, perché è un tassello in più della promozione della cultura spaziale che è tra i compiti istituzionali dell’Asi”.