Emis Killa Per il pubblico di casa Rai Emis Killa è l’outsider. Quello il cui nome e il cui volto in molti ignorano. Poi, però, basterà sentire Maracanà e a tutti, o quasi, sarà chiaro che il poprapper di Vimercate è in realtà lì esattamente per lo stesso motivo per cui in precedenza su quelle poltrone girevoli si trovava J-Ax: per andare a coprire la fascia dei bimbiminkia che seguono il pop scandito da rime e barre. La simpatia non è esattamente tra le sue peculiarità maggiori, e questo per un giudice potrebbe anche non essere un problema, così come il fatto di non essere, per mestiere, la persona più adatta a giuidicare le doti canore di chi ha di fronte. Ma i giovanissimi lo adorano, e tanto basta a giustificare il suo ruolo nel talent, Buon per lui se beneficerà della carica vitale che The Voice sembra riservare appunto solo a chi giudica.