Partito malissimo, si è ripreso un po’ nelle ultime due sere. Ma comunque resta al di sotto: non delle aspettative, della professionalità. Vero che siamo nella tv della gente comune, ma benedetto ragazzo: ha 44 anni e fa l’attore da un paio di decenni. Eppure sembra un sedicenne. Quel che fa è davvero troppo poco. Perché? E’ partito dicendo che non era un valletto ma un “co-conduttore”, poi – a tragedia già avvenuta sul palco – ha fatto una piccola retromarcia “sono un supervalletto”. Comunque super… Ha studiato poco (o niente) pensando che “essere me stesso” poteva bastare. Però Sanremo non è un selfie. In giro, di quarantenni affascinanti, belli, pensanti, che non fanno venir voglia di cambiare canale ce ne sono. Quattro.
