Società

Veneto: se investire sulla salute significa smantellare un’azienda sanitaria

Gentilissimo assessore regionale alla Sanità Luca Coletto,

Sono il Dott. Luca Faccio da Bassano del Grappa.

Le scrissi nel 2011 invitandola a investire sulla Sanità veneta perché ovviamente eventuali tagli sui servizi sarebbero ricaduti come sempre sui cittadini che già soffrono, lei mi rispose che il Veneto si impegnava in “un’ampia rivisitazione del nostro sistema sanitario per renderlo da un lato più rispondente alle mutate esigenze di salute del cittadino e dall’altro più confacente alle esigenze di contenimento della spesa dettate dal difficile momento nazionale. Per contenimento della spesa però, si badi bene, non si deve intendere diminuzione di servizi, ma una migliore organizzazione degli stessi.”

Non credo che il rischio dello smantellamento dell’U.L.L.S. 3 di Bassano sia una miglioria per la città e i cittadini, ma una grossa perdita che depotenzia ulteriormente il territorio più di quanto già non lo sia, non crede?

Mi chiedo perché in Italia quando si parla di tagli si inizi dalla Sanità che invece dovrebbe essere uno tra pochi settori dove non si dovrebbe “mai” tagliare ma potenziare.

Sono disponibile a darle una mano per vedere di trovare una soluzione.

In attesa di una sua risposta scritta che verrà pubblicata su questo blog, la ringrazio anticipatamente.

Dott. Luca Faccio