Economia

Poste, via libera dell’Agcom all’aumento dei costi per lettere e raccomandate

Dagli attuali 70 centesimi si potrà arrivare a pagare 95 centesimi entro il 2016. Via libera all'aumento anche delle raccomandate (da 3,60 a 5,40 euro). Ma le variazioni dovranno avvenire "progressivamente"

Giusto il tempo di investire 75 milioni di euro in Alitalia e Poste Italiane aumenta il costo per spedire le lettere: dagli attuali 70 centesimi sino a 95 centesimi entro il 2016.

Il via libera per i possibili aumenti delle tariffe è arrivato dall’Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni (Agcom). Il complesso provvedimento sull’iniziativa è stato pubblicato sul sito dell’Agcom e stabilisce che “Poste Italiane ha facoltà di incrementare il prezzo delle posta prioritaria relativa alla prima fascia di peso (0-20 grammi), fino a 0.95 euro/invio, entro il 2016”.

Ma Poste Italiane – si legge ancora nella delibera – potrà aumentare anche il costo delle raccomandante (da 3,60 a 5,40 euro), relativa alla prima fascia di peso (0-20 grammi), fino a 5,40 euro/invio, sempre “entro il 2016”.

L’Autorità fissa però dei paletti temporali e l’eventuale aumento potrà avvenire solo gradualmente: qualora Poste Italiane decidesse di avvalersi della facoltà di aumentare i prezzi prevista dalla delibera, dovrà programmare “gli incrementi di prezzo in non meno di due distinte variazioni, ciascuna delle quali non superiore al 60% dell’incremento di prezzo complessivo, avente efficacia almeno annuale”.