
Jake Paul ha guadagnato nel match perso per KO di venerdì sera circa 92 milioni di dollari. I primi 10 tennisti al mondo, in totale, nel 2025 ne hanno guadagnati 86 e mezzo
Che la contesa tra Jake Paul e Anthony Joshua fosse in larga parte una questione economica c’erano pochi dubbi. Riescono però comunque a stupire i guadagni ottenuti dal match-spettacolo combattuto a Miami il 19 dicembre e terminato con la vittoria del pugile britannico. Soprattutto, colpisce un dato: il solo Jake Paul, fenomeno dell’intrattenimento, ha guadagnato solo in quella sera più dei primi 10 tennisti al mondo nel corso dell’anno. Messi insieme.
Come riporta il Corriere dello Sport, Paul solo venerdì ha superato il 2025 di atleti come Sinner, Alcaraz, e Djokovic, considerati non solo i migliori nel loro campo ma alcuni dei migliori sportivi al mondo se non della storia.
Lo youtuber americano esce dal ring con la cifra mostruosa di 92 milioni di dollari, che mette in secondo piano anche la condizione della sua mascella – rotta in due punti da un pugno di Joshua – e la sconfitta per KO arrivata al sesto round. Sono 5,75 milioni di dollari al minuto. Mettendo insieme i primi 10 tennisti al mondo – di cui si considera la cifra complessiva di una stagione che dura più o meno 11 mesi e si disputa in giro per il globo – si ottiene un risultato pari a 86,43 milioni di dollari.
Sei milioni in meno del venerdì sera di Paul. Individualmente, Sinner in un anno ne ha guadagnati – in dollari americani – “solo” 19,1 milioni. L’italiano insegue Alcaraz al comando della classifica dei guadagni del 2025, con 21,3 milioni. Musetti, per fare un altro esempio, ne ha guadagnati 6,1 milioni.