Calcio

La squadra segna ma l’arbitro è a terra dolorante: gol annullato e gara terminata in anticipo

Succede al 91esimo di Molfetta-Noicattaro, bloccata sullo 0-0. L'arbitro conclude poi la partita, due minuti prima del recupero assegnato di quattro minuti

Disavventura durante MolfettaNoicattaro, gara di domenica 21 valida per la 17esima giornata del girone A del campionato di Promozione pugliese. Nell’evitare un pallone vagante a centrocampo, l’arbitro Umberto Carolini della sezione di Bari si è procurato una distorsione al ginocchio destro. Peccato che fosse il minuto 91 e che la squadra ospite stesse attaccando per cercare il vantaggio.

Il gol è arrivato al termine dell’azione, durante la quale l’arbitro – dolorante per terra – era impossibilitato a vedere il gioco. Di conseguenza non ha potuto convalidare la marcatura di Luca Guerra. Rete annullata, e partita terminata.

Nonostante le vivaci proteste della squadra ospite, che aveva smosso lo 0 a 0 a cui la gara sembrava destinata, Carolini ha abbandonato zoppicando il terreno di gioco con l’aiuto del personale medico. Pareggio assegnato, dunque, nonostante i due minuti di recupero mancanti dai 4 totali assegnati in un primo momento. Risultato che comunque pesa al Molfetta, che resta terzultimo in classifica e totalmente immerso nella zona play-out.