
Il programma per gli studenti ripartirà a settembre 2027. Chiusi i primi colloqui anche sul ritorno nel mercato energetico interno
Tornare a Londra in Erasmus? Ora si può. Sono infatti stati conclusi i negoziati tra Regno Unito e Unione Europea e da settembre 2027 si potrà tornare a studiare in UK attraverso il programma Erasmus+. A dirlo è il comunicato congiunto del commissario Ue al Commercio Maros Sefcovic e del ministro per l’Ufficio del gabinetto […]
Tornare a Londra in Erasmus? Ora si può. Sono infatti stati conclusi i negoziati tra Regno Unito e Unione Europea e da settembre 2027 si potrà tornare a studiare in UK attraverso il programma Erasmus+. A dirlo è il comunicato congiunto del commissario Ue al Commercio Maros Sefcovic e del ministro per l’Ufficio del gabinetto del governo e Paymaster General Nick Thomas-Symonds. Il programma era stato abbandonato più di un anno fa, ed era stata una delle conseguenze della Brexit.
Nella nota congiunta si legge che i due attori dell’accordo “sono lieti che i termini specifici di questa associazione, comprese le condizioni finanziarie concordate di comune accordo, rappresentino un giusto equilibrio tra i contributi del Regno Unito e i benefici offerti dal programma e aprano la strada alla partecipazione del Regno Unito al programma nel 2027″. L’abbandono del programma dall’oltremanica era stato giustificato infatti dai costi, ritenuti “eccessivi”, e dalle “scarse competenze degli inglesi nelle altre lingue”.
Il governo del Regno Unito guidato dal laburista Keir Starmer, riporta Ilsole24ore, ha affermato che il loro contributo per l’anno accademico 2027/28 sarà di 570 milioni di sterline e che solo nel primo anno saranno coinvolte oltre 100.000 persone. L’Erasmus+ permette a numerosi ragazzi europei di studiare per il massimo di un anno in un altro paese dell’Unione ed era una delle richieste fondamentali nel ripristino dei rapporti tra il governo londinese e Bruxelles, apparsi ultimamente più distesi.
A confermarlo anche Ursula Von Der Layen, che su X aggiunge inoltre che le due parti hanno “concluso i colloqui esplorativi sulla partecipazione del Regno Unito al mercato interno dell’elettricità dell’Ue”.