
La Nazionale di Gennaro Gattuso parte favorita in semifinale, ma nonostante ci abbiano battuto una sola volta i nordirlandesi ci hanno già punito in passato: l'ultima volta nel 2021
L’Italia di Gennaro Gattuso affronterà l‘Irlanda del Nord nella semifinale dei playoff per il Mondiale 2026: si giocherà il 26 marzo, probabilmente a Bergamo. Gli avversari, assenti dalla Coppa del Mondo dal 1986, hanno chiuso terzi nel loro girone di qualificazione dietro Germania e Slovacchia, conquistando 3 vittorie (due contro il Lussemburgo) e subendo 3 sconfitte, seppur di misura contro le prime due del girone. L’accesso ai playoff è arrivato grazie al primo posto nel gruppo della Lega C di Nations League, dove hanno prevalso su Bulgaria, Bielorussia e Lussemburgo. Nel ranking FIFA, l’Irlanda del Nord occupa attualmente il 69esimo posto, mentre l’Italia è 12esima.
I precedenti tra le due nazionali sono undici: sono sette le vittorie azzurre, l’ultima nel girone C valevole per le qualificazioni ai mondiali 2022. Ma per ben due volte di fatto l’Irlanda del Nord è costata all’Italia la mancata qualificazione ai Mondiali. Risale al gennaio 1958 l’unica vittoria nordirlandese, quando la Nazionale non si qualificò alla Coppa del Mondo di quell’anno in Svezia. Invece l’ultimo scontro è del 15 novembre 2021: terminò 0 a 0, costringendo la nazionale di Roberto Mancini a passare dai playoff, con la semifinale poi persa con la Macedonia del Nord.
L’Irlanda del Nord è una squadra molto fisica e organizzata, che difende bene anche se non ha un grande attacco. I giocatori militano quasi tutti in Inghilterra, ma solo in 5 in Premier League e tutti gli altri in Championship. L’unico nordirlandese che gioca a grande livello è Conor Bradley, esterno del Liverpool.