
Visto che non ha precedenti penali e si è presentato spontaneamente, gli agenti hanno proceduto a denunciarlo in stato di libertà. Domani sarà inviato tutto al Pm, già informato
Si è presentato nel pomeriggio al comando della polizia locale l’automobilista di 29 anni che nel primo pomeriggio di domenica, a bordo di una Opel Astra, ha investito il ciclista di 78 anni Ettore Pausini a Bologna. Visto che non ha precedenti penali e si è presentato spontaneamente, gli agenti hanno proceduto a denunciarlo in stato di libertà. Domani sarà inviato tutto al Pm, già informato, dato che la Locale era sulle tracce dell’uomo, che si è poi presentato. Si procede a ulteriori accertamenti con telecamere e testimoni per una ricostruzione dei fatti più precisa e certa. L’auto era stata stata trovata dai carabinieri a due chilometri di distanza dal luogo dell’incidente.
Ettore, zio di Laura Pausini, era un barbiere, con l’attività in Piazza Azzarita, vicino al Paladozza, dove c’è cordoglio fra residenti e commercianti. “Lo conoscevo da 14 anni – racconta una barista – è stato un amico, un grande amico. Un uomo di cultura, una persona sensibile. Ettore era una pietra miliare di Piazza Azzarita, era sempre stato qui”.
Domenica all’ora di pranzo l’uomo stava pedalando lungo la carreggiata quando è stato travolto con violenza da una vettura che non si è fermata a prestare soccorso. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e le forze dell’ordine. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime: i soccorritori hanno tentato di rianimarlo, anche con il supporto di un medico rianimatore arrivato in elicottero, ma ogni tentativo è stato vano.