
Su 101.783 iscritti aventi diritto al voto hanno votato in 59.720 pari a un'affluenza del 58,67%. Il leader riconfermato: "Grazie alla comunità per la forza e il coraggio che continua a darmi"
Sarà ancora Giuseppe Conte il presidente del Movimento 5 stelle. L’ex premier è stato confermato leader del M5S con l’89,3% dei voti favorevoli. Lo si apprende dal sito del Movimento. “Alle ore 18 di oggi 26 ottobre 2025 – si legge – si sono concluse le votazioni degli iscritti per l’elezione del presidente del Movimento 5 Stelle. Su 101.783 iscritti aventi diritto al voto hanno votato in 59.720 pari al 58,67%. Al quesito: Sei favorevole all’elezione di Giuseppe Conte quale presidente dell’associazione Movimento 5 Stelle? Hanno votato SI: 53.353. Hanno votato NO: 6.367″. La consultazione online si era aperta il 23 ottobre.
Conte ha commentato la conferma con un post sui social: “Grazie a tutta la comunità del Movimento 5 stelle, grazie a tutti voi per il sostegno, per la forza e il coraggio che continuate a darmi ogni giorno per affrontare insieme ogni battaglia. Ci impegneremo ancor di più per fare sempre meglio. Avanti, tutti insieme, a testa alta. Sempre dalla parte giusta!”.
Il leader riconfermato adesso dovrà rinominare i vicepresidenti del Movimento, il cui mandato è scaduto insieme al suo. Nei giorni scorsi i 5 stelle erano stati scossi dalle dimissioni di Chiara Appendino. L’ex sindaca di Torino aveva esortato i suoi a “non schiacciarsi sul Pd”. Già venerdì scorso, a votazioni on line in corso, Appendino aveva annunciato di aver scritto sì alla richiesta di riconferma di Conte come presidente spiegando di essere stata convinta al dietrofront da un intervento del leader nel quale rimarcava che il M5s deve essere “scomodo, libero, e pronto ad allearsi solo sulla base di patti programmatici blindati e coerenti con i nostri valori”. “Finalmente torniamo a marcare le distanze, come più volte ho auspicato, da un campo largo in cui non possiamo essere costretti”, aveva aggiunto la parlamentare pentastellata a conclusione del suo ragionamento.