
I bianconeri non ottengono tre punti dal 13 settembre contro l'Inter e nelle ultime sei hanno raccolto cinque pareggi e una sconfitta
“Senza gli errori di Verona e con un altro sorteggio saremmo stati primi. È così al 100%“. In estrema sintesi è questa l’analisi di Igor Tudor – intervenuto in conferenza stampa prima del match di Champions League contro il Real Madrid – sul momento difficile che sta vivendo la sua Juventus tra campionato e impegni europei. I bianconeri non vincono da sei partite tra Serie A e Champions League: l’ultima vittoria risale al 13 settembre, 4-3 contro l’Inter al termine di una partita folle. Da lì sono arrivati cinque pareggi e una sconfitta, quella per 2-0 nell’ultima giornata contro il Como di Fabregas.
Sesto posto in classifica per i bianconeri, solo due punti in Champions League ma Igor Tudor ha ridotto tutto al sorteggio dei calendari, sia europei che italiani. “Le partite sono quelle che sono, perché abbiamo commentato questa pazzia di calendario. Io sto vedendo tre partite di Champions con Borussia, Villarreal e Real. Poi in campionato Inter, Atalanta e Milan – ha spiegato l’allenatore della Juve -. Serve onestà intellettuale per analizzare la situazione, ma con tre o quattro pareggi di fila nasce la frustrazione dei tifosi. E non dimentichiamoci dei due episodi di Verona”.
Il riferimento è al calcio di rigore fischiato in favore del club gialloblù e alla mancata espulsione di Gift Orban. Quel match finì 1-1. “In alcune abbiamo fatto qualche grande partita, poi partita dopo partita arriva la fatica. Contro l’Inter grande prestazione, con l’Atalanta meglio noi, a Verona nessuno mi dà un rigore e l’espulsione, e infine col Milan prendiamo un punto e io sono contento, ma il tifoso no”.
Poi ammette: “I ragazzi potevano dare di più e anch’io potevo dare di più” . Dopo la sfida di Champions League contro il Real Madrid, la Juventus affronterà in Serie A Lazio, Udinese e Cremonese, Torino, Fiorentina e Cagliari. In mezzo le sfide contro Bodo Glimt e Pafos in Europa. Un calendario che sulla carta potrebbe rilanciare i bianconeri dopo un periodo complicato.