Sedicenne violentata nel retro di un negozio di kebab: tre uomini indagati. L’ipotesi: “L’hanno fatta ubriacare”
I fatti, avvenuti a Treviso, risalgono allo scorso 1° aprile, quando la 16enne si è recata in un locale che vende kebab. Due uomini sono indagati per violenza sessuale e uno per favoreggiamento
Spinta a bere alcol e poi portata nello scantinato di un negozio di kebab. Lì la violenza sessuale. È l’ipotesi su cui lavora la procura di Treviso che sta indagando per una violenza sessuale su una ragazza di 16 anni. I fatti risalgono allo scorso 1° aprile, quando l’adolescente è entrata in un locale che vende kebab della sinistra Piave della Marca. Per quanto accaduto sono indagati, dopo le indagini dei carabinieri, tre uomini. Tra loro c’è il proprietario del negozio. La Tribuna di Treviso riferisce che l’indagine è stata avviata dopo la denuncia del padre della giovane
Dalla denuncia emerge che la ragazza era andata nel locale, che frequentava già da tempo con i compagni di scuola, per mangiare un kebab in attesa che il genitore la andasse a prendere. La 16enne ha raccontato che lì il titolare le ha offerto dei drink alcolici, bevuti a stomaco vuoto, e l’ha convinta a seguirlo nel retro locale. A quel punto la ragazza è stata obbligata a un rapporto sessuale.
Quando il genitore è andata a prendere la figlia l’ha vista in uno stato confusionale e ha chiesto l’intervento di un’ambulanza. In ospedale i medici avrebbero confermato la violenza subita dalla giovane. Le verifiche successive degli investigatori dell’Arma hanno condotto all’iscrizione dei tre uomini, di origine pakistana, al registro degli indagati: due per violenza sessuale e uno per favoreggiamento.