Politica

M5s, Chiara Appendino si è dimessa da vicepresidente: “E’ tempo di rimetterci tutti in discussione”

La decisione dell'ex sindaca di Torino dopo alcuni giorni di riflessione e di confronto con gli altri deputati. Nel prossimo fine settimana, come annunciato da Conte, il voto degli iscritti per il ruolo di presidente

Chiara Appendino si è dimessa da vicepresidente del Movimento. Stando a quanto appreso dal Fatto, l’ex sindaca di Torino ha ufficializzato il passo indietro durante il Consiglio nazionale, iniziato questa mattina alle dieci. “E’ tempo di rimetterci tutti in discussione” ha in sostanza ribadito, per spiegare le ragioni del suo gesto. Ma già nelle scorse ore i messaggi lasciati nella chat dei deputati da Appendino avevano dato la sensazione ai suoi colleghi che fosse ormai propensa a lasciare. Un’opzione che l’ex sindaca aveva già ventilato nell’assemblea congiunta dei parlamentari di martedì scorso, in cui aveva esortato i suoi a “non schiacciarci sul Pd”, precisando che lei l’alleanza con il dem Eugenio Giani in Toscana non l’avrebbe fatta. “Non possiamo auto-assolverci” sostiene Appendino, secondo cui “come Cinque Stelle abbiamo bisogno di nuovi temi, temi nostri, per recuperare gli astenuti”. Oggi quindi le dimissioni, da un ruolo peraltro in scadenza, visto che il prossimo fine settimana – come annunciato dallo stesso Conte nel Consiglio – l’ex premier verrà rivotato dagli iscritti come presidente del M5s e tutti i cinque vice andranno rinominati.