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Mondiali volley, l’Italia domina il Belgio: è in semifinale. “Volevamo questa rivincita, siamo entrati in campo cattivi”

Gli azzurri sembrano un'altra squadra rispetto alla sconfitta nei gironi: concentrati, quadrati, spietati. Finisce tre set a zero, ora la sfida durissima contro una tra Polonia e Turchia

Concentrati, quadrati, spietati. A tratti anche molto spettacolari. Gli azzurri del volley sembrano un’altra squadra rispetto a pochi giorni fa: l’Italia così domina il Belgio, che ci aveva battuto nei gironi, e si prende la semifinale dei Mondiali 2025 in corso nelle Filippine. Non c’è stata partita: 25-13, 25-18, 25-X i tre parziali che riassumono un netto tre a zero per la Nazionale del ct Fefè De Giorgi. “Non dobbiamo vederla come una rivincita”, aveva detto alla vigilia. L’impressione invece è che Giannelli e compagni un po’ abbiano voluto vendicare la sconfitta subito nei gironi. Ben venga, se questa rabbia e determinazione accompagnerà gli azzurri anche nella semifinale, quando di fronte ci sarà una tra Polonia e Turchia. Intanto, dopo l’oro iridato al femminile, anche il volley maschile è tra le prime quattro al mondo. Per l’Italia si tratta della settima volta nella sua gloriosa storia.

L’Italia gioca bene, come detto, guidata dalle sapienti mani di Giannelli, capitano, palleggiatore e diventato pure “papà” di questo gruppo, come scherzosamente lo chiamano i suoi compagni sui social. Ma il solco con il Belgio lo scavano attenzione e determinazione, anche in difesa. Ci sono 8 punti diretti da battuta, i 6 muri vincenti (contro uno subito), i pochissimi errori. Il miglior realizzatore è addirittura il centrale Roberto Russo (12 punti), seguito da Alessandro Michieletto a 11. Un segno dei tanti muri-punto, ma anche di una distribuzione efficace e di una squadra corale, che non dipende da una sola bocca da fuoco, ma può contare anche sull’apporto dei centrali, oltre a Russo oggi altri 5 punti li ha messi a referto Gargiulo, sulle due bande (un ottimo Mattia Bottolo ha piazzato 10 schiacciate punto).

De Giorgi ha scelto la stessa formazione degli ultimi match, con la diagonale Giannelli-Romanò, Michieletto e Bottolo i martelli, Gargiulo e Russo al centro con Balaso libero. E con questa squadra proverà ad arrivare fino in fondo. “Volevamo questa rivincita, siamo entrati in campo cattivi, dal primo all’ultimo punto”, ha dichiarato Yuri Romanò nel post-gara ai microfoni Rai. La conferma che gli azzurri hanno cambiato volto dopo quella sconfitta per 3 a 2 contro il Belgio al secondo match nelle Filippine. Una sorta di “sveglia”, che ha ricompattato il gruppo. “Oggi abbiamo fatto una partita di intensità ancora più alta rispetto all’ultima, vuol dire che stiamo crescendo e questo ci dà grande fiducia“, ha spiegato infatti il ct De Giorgi. “I ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo fatto qualche cambiamento rispetto all’altra partita con il Belgio, dando una grande pressione al servizio. Abbiamo lavorato bene anche con muro e difesa“.

Poi il ct dell’Italvolley volge lo sguardo già alla semifinale: “Siamo contenti di giocare ancora per le medaglie, non è facile rimanere sempre nell’eccellenza ma adesso viene il bello. Ora ci godiamo il momento, vedremo la partita tra Polonia e Turchia con l’esperienza dei polacchi che può contare”, ha aggiunto. La semifinale degli azzurri è in programma sabato 27 settembre (orario da definire), con eventuale finale domenica 28 settembre.