Ducati presenta la nuova Panigale V4R: così Borgo Panigale vuole tornare a vincere in Sbk
La casa di Borgo Panigale ha svelato oggi la moto "di serie" che correrà l'anno prossimo nel mondiale Superbike. Molte novità aerodinamiche e tecniche, tra cui - prima volta per una moto in commercio - il cambio con la folle "sotto" la prima marcia, azionabile solo con un pulsante
L’obiettivo, manco a dirlo, è tornare a vincere non solo in motoGp, ma anche in Superbike, dopo un biennio in cui lo strapotere tecnico di Borgo Panigale non è stato sufficiente per scalfire il talento di Toprak Razgatlioglu sulla sua Bmw M1000RR (in testa al mondiale a tre gare dalla fine). A questo punta l’ultima evoluzione della Ducati Panigale V4R svelata oggi nella seconda tappa della Ducati World Premiere.
Confermati molti dei rumor che ne hanno anticipato il lancio: ovviamente il motore a V da 998cm3, “pompato” a 218cv (che diventano 239 con scarico e olio dedicati). Ma soprattutto l’ulteriore step tecnologico che trasla sulla moto di “serie” molte soluzioni derivate dai prototipi: corner sidepods sulla carena per schiacciare la moto in curva e “pulire” la discesa in piega e le traiettorie, nuove sospensioni Ohlins meccaniche, nuove appendici aerodinamiche rispetto alla sorella minore V4S, nuova elettronica di derivazione racing con controlli affinati e setup più specifici e precisi… E dulcis in fundo, il cambio di derivazione sportiva – Ducati Racing Gearbox (DRG) – con la folle piazzata sotto la prima marcia invece che tra prima e seconda e switch per includerla/escluderla.
Come una vera moto da corsa, la V4R non è pensata per stare ferma ai semafori e non è sicuramente per tutti, sia nelle prestazioni che nel prezzo: prodotta in esemplari numerati e omologata Euro 5+, la nuova Panigale avrà un prezzo di partenza di 43.990 euro, cifra soglia per ottenere l’omologazione per il campionato. Se 44mila euro sembrano pochi, potete sbizzarrirvi ampiamente oltre i 50mila. Esplorare il catalogo degli accessori per credere.