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Julia Marie Gaiser uccisa da un tir a Salisburgo: la pattinatrice altoatesina aveva 23 anni

L'incidente avvenuto due giorni fa. Nonostante immediati tentativi di rianimazione la ragazza è deceduta sul posto

L’incidente è avvenuto due giorni fa, ma soltanto oggi è stato reso noto il nome della vittima. Julia Marie Gaiser, pattinatrice artistica su ghiaccio,, è stata uccisa mentre era in sella alla sua bici a Salisburgo, in Austria. Aveva 23 anni ed era di Bressanone. È stata travolta da un tir che stava svoltando a destra, mentre lei voleva procedere dritto. Nonostante immediati tentativi di rianimazione la ragazza è deceduta sul posto. Il camionista, 46 anni, è stato sottoposto all’alcoltest che è però risultato negativo. Ora sono in corso le indagini delle autorità austriache per stabilire la dinamica dell’incidente.

Gaiser gareggiava per l’Austria, dove viveva, e negli ultimi anni si era sempre classificata nelle prime dieci posizioni ai campionati austriaci. Aveva anche partecipato a gare internazionali: l’ultima erano stati gli “Skate Emirates 2024” a Dubai. Risiedeva a Salisburgo, dove aveva anche studiato, ed è stata una delle migliori pattinatrici artistiche austriache, piazzandosi regolarmente tra le prime 10 ai campionati nazionali e incoronata campionessa nazionale di Salisburgo nel 2024.

“Porgo di cuore le mie condoglianze alla famiglia Gaiser. Si tratta di una grande perdita, anche per il mondo dello sport – è il commento del sindaco di Bressanone Andreas Jungmann – Julia Marie era infatti una grande atleta del pattinaggio artistico”. “Aveva iniziato tardi l’attività sul ghiaccio, rispetto allo standard del nostro sport: aveva circa 8 anni, quando molte bambine iniziano già a 4-5 anni. Nonostante questo – ricorda con commozione la responsabile provinciale del pattinaggio artistico Anneliese Schenk, responsabile del settore pattinaggio artistico del comitato provinciale Fisg – Marie era riuscita ad ottenere buoni risultati, grazie agli allenamenti quotidiani. Per lei il pattinaggio era tutto e viveva questo sport con grande passione. Per un periodo era stata anche convocata in nazionale“.