Ala 18enne di 2,10 cm, è la nuova stella del basket finlandese: ha già reso iconici i suoi voli sopra il ferro e i college americani stanno facendo a gara per metterlo a roster

È bastata una schiacciata da highlights, in piena estensione e con la faccia cattiva, per lasciare sul parquet il suo biglietto da visita. Oltreoceano, alcuni tra i college più prestigiosi della NCAA (Arkansas, Kentucky, North Carolina, Duke e Indiana tra gli altri) stanno già facendo a gara per metterlo a roster, ma forse non tutti, prima dell’inizio di Eurobasket, conoscevano Miikka Muurinen. Finlandese classe 2007 e giocatore più giovane della competizione, si è preso il palcoscenico del girone B con giocate di grande energia. Rimbalzi, difesa. E le inchiodate a una mano che hanno trasformato il palazzetto di casa, a Tampere, in una bolgia. Ala di 2,10 cm che può fare anche il centro, con buon controllo di palla ed enorme verticalità, Muurinen ha reso iconici i suoi voli sopra il ferro contro la Gran Bretagna e la Lituania. Il pallone alto dietro la testa, le gambe all’indietro, il petto in avanti. Un gesto tecnico e atletico che è subito diventato virale. Sui social sono comparsi video di ogni genere e numerosi appassionati hanno commentato la schiacciata, che è persino diventata una vignetta. Qualcuno, addirittura, parla già di un marchio di fabbrica.
Se fosse solo un fuoco di paglia, però, del golden boy finlandese non si parlerebbe così tanto. Secondo Espn, è uno dei prospetti più interessanti della classe draft NBA 2026, al momento in top 15. Ma c’è chi sostiene che possa decidere di maturare un anno in più al college e rendersi eleggibile nel 2027. Lui, comunque, non ha dubbi: “Sono tra i primi cinque”, ha dichiarato in una breve intervista sul profilo Tik Tok nbafuturestartsnow. E in effetti, Muurinen può attaccare gli esterni in palleggio, ma anche giganteggiare sotto il ferro (quattro stoppate nell’Europeo). Anche se finora è rimasto in campo solo 10 minuti di media, per il coach Lassi Tuovi è un asso in uscita dalla panchina, soprattutto per dare riposo alla stella della squadra Lauri Markkanen. Già nella partita d’esordio contro la Svezia, il 18enne si è fatto trovare pronto quando l’allenatore lo ha buttato nella mischia a quattro minuti dalla sirena, con la squadra sotto 79-75. L’impatto è stato immediato: quattro punti, tra cui una schiacciata bimane che ha fatto esplodere l’arena. Da lì è cominciata la rimonta della Finlandia, che ha vinto 90-93. “Non pensavo al punteggio, volevo solo scendere in campo e fare tutto il possibile. Ho ricevuto l’energia dal pubblico e anche i miei compagni di squadra hanno avuto una seconda carica in quel momento. È stato pazzesco, ma anche molto divertente”, ha affermato dopo il match.
Sicuramente non gli manca la fiducia. Dalle sue parti lo chiamano “Slim Jesus” per via della corporatura esile e della sicurezza nelle sue capacità. L’investitura è arrivata anche da Markkanen.“Non vedo l’ora di far parte della sua carriera e del suo percorso. Sono curioso di vedere cosa potrà raggiungere. Ha appena iniziato”, ha sottolineato l’ala degli Utah Jazz. Il leader della Finlandia, ha rivelato il classe 2007, è il giocatore che ha più influenzato la sua pallacanestro insieme a Kevin Durant. Il potenziale è tutto da esplorare. Al momento, l’incognita più grande per Muurinen è il fisico esile. In prospettiva NBA, gli chiederanno di mettere su un po’ di chili di muscoli.
Per dominare al livello high-school, al momento, gli basta il talento. L’ha coltivato fin da piccolo nella sua città natale, Järvenpää, dove ha iniziato a giocare a pallacanestro. Ma la palla a spicchi ce l’ha sempre avuta nel sangue. Entrambi i suoi genitori sono stati cestisti professionisti e hanno indossato la maglia della nazionale finlandese. Agli inizi, la madre lo ha pure allenato. A 15 anni, Muurinen si è trasferito in Spagna, fucina di grandi talenti del basket. Due anni fa, agli Europei FIBA under 16, ha messo a referto una media di 16.9 punti e 6.1 rimbalzi a partita. Poi il grande salto oltreoceano per frequentare la Sunrise Christian Academy, nello Stato del Kansas. A giugno 2024, è diventato un giocatore della scuola Arizona Compass Prep. Un mese dopo ha moltiplicato le attenzioni del basket a stelle e strisce su di sé vincendo la Nike Youth Basketball League (un prestigioso torneo per giovani con età massima di 17 anni) e segnando 21 punti in finale. Il presente sono gli ottavi di Eurobasket: chissà che sabato 6 settembre, contro la Serbia di Jokic tra le favorite per l’oro, il coach Tuovi non gli conceda minuti importanti.