Inondata di recensioni negative: in crisi l’azienda del milionario polacco che ha “rubato” un cappellino a un bambino agli Us Open

• di F. Q.
• 2 Settembre 2025

Scippa un cappellino a un ragazzino dopo il match degli US Open e la sua azienda crolla. È quanto accaduto a Piotr Szczerek, l’uomo ripreso dalle telecamere mentre toglieva a un ragazzo il berretto regalato da Kamil Majchrzak al termine del match contro Karen Khachanov. Nel video si vede infatti il tennista polacco porgere il cappello verso il giovane fan, “anticipato” però da Piotr Szczerek, velocissimo a prenderlo e infilarlo dentro una borsa. Successivamente il ragazzino – quasi in lacrime – ha anche chiesto di restituirglielo, ma l’imprenditore polacco con grande indifferenza non è tornato sui suoi passi.

Nel giro di pochissimo tempo il video è diventato virale nel mondo e presto sono venute fuori le generalità dell’uomo autore del “furto”. Si tratta appunto di Piotr Szczerek, ricco amministratore delegato polacco dell’azienda di pavimentazione Drogbruk. A distanza di giorni Szczerek ha dichiarato di essere “convinto” che il tennista Kamil Majchrzak stesse passando a lui il berretto e ha poi chiesto scusa. “Non era mia intenzione, ma ciò non cambia il fatto che ho ferito il ragazzo e deluso i fan. Vorrei scusarmi inequivocabilmente con il giovane, con la sua famiglia, con tutti i tifosi”, ha scritto in un lungo post su Facebook. Szczerek ha successivamente spiegato di aver restituito il cappello al giovane tifoso e di sperare di aver “almeno parzialmente riparato il danno fatto”.

Ma se a livello etico e morale l’uomo ha messo una pezza al gesto compiuto, nulla – al momento – può fare sul crollo nelle recensioni della sua azienda. Dopo la rivelazione pubblica delle sue generalità, l’azienda Drogbruk è stata inondata di recensioni negative online. L’impresa di pavimentazione ha ora una valutazione di 1,3 stelle nelle recensioni di Google e la maggior parte delle recensioni è accompagnata da commenti sul filmato del furto del cappello. Intanto, il sito di recensioni Trustpilot ha pubblicato un avviso sulla pagina ufficiale dell’azienda, spiegando che “attualmente è chiusa a nuove recensioni a causa dell’attenzione dei media”.