
L'auto dell'uomo era stata abbandonata in Val Chiavenna con dentro zaino e scarponi. Mobilitati sessanta uomini con tanto di elicotteri e droni, poi la notizia dal consolato
La sua macchina era abbandonata in provincia di Sondrio, con dentro zaino e scarponi. Ma nel frattempo un turista tedesco di 66 anni, dato per disperso e ricercato per due giorni con tanto di elicottero e droni, era ricoverato in un ospedale psichiatrico in Germania al confine con la Svizzera. La vicenda ha inizio nel pomeriggio del 26 agosto, quando l’auto, con targa tedesca, viene segnalata come abbandonata a Uschione, nel comune di Chiavenna.
Per paura che il proprietario fosse disperso nella Val Chiavenna, sono scattate subito le ricerche, coordinate dalla Prefettura di Sondrio: il primo giorno sono stati impiegati circa quaranta uomini tra Soccorso alpino, Guardia di finanza, Carabinieri, Vigili del fuoco e Protezione civile. Il secondo giorno gli uomini alla ricerca diventano sessanta e per facilitare le operazioni si autorizza l’alzata in volo anche di un elicottero, ma dell’uomo non ci sono tracce.
Il 66enne presunto diperso, infatti, non era lì, ma ricoverato in Psichiatria in un ospedale tedesco vicino al lago di Costanza, dopo essersi allontanato volontariamente. A comunicarlo è stato il consolato tedesco la sera di mercoledì 27 agosto, dopo che le autorità locali avevano iniziato alcuni accertamenti a partire dalla targa dell’auto. I contorni della vicenda restano da chiarire con precisione.