Politica

Meloni-Salvini, niente incrocio al Meeting di Rimini: “Si sono salutati al telefono”

La premier attesa a San Patrignano, niente incrocio col ministro ma una telefonata per "concordare massima attenzione a un nuovo e rilevante piano casa", fanno sapere i leghisti

Nessun faccia a faccia, solo una telefonata. Alla fine l’incrocio tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini al Meeting di Rimini non c’è stato. Fonti della Lega hanno fatto sapere che la premier e il ministro dei Trasporti si sono sentiti al telefono per salutarsi e hanno “convenuto sulla necessità di proseguire con determinazione sulla strada del rilancio infrastrutturale dell’Italia, dedicando massima attenzione a un nuovo e rilevante piano casa“.

Proprio di “un grande piano casa a prezzi calmierati per le giovani coppie” ha parlato Meloni, durante il suo intervento alla kermesse di Comunione e Liberazione. Sarà per questo che fonti del Carroccio hanno subito fatto sapere che la premier ha sentito il ministro delle Infrastrutture. Ovviamente, ci tengono a sottolineare i leghisti, “Salvini e Meloni non si sono salutati di persona solo per problemi di agenda, alla luce della visita a San Patrignano della premier e del programma di Salvini, che visiterà gli stand prima del panel delle 15″.

In realtà, oltre al piano casa, di argomenti di cui parlare la premier e il suo vice ne avrebbero parecchi. In primis, lo scontro diplomatico tra Italia e Francia che si è aperto proprio dopo gli attacchi di Salvini al presidente francese Emmanuel Macron sulla sua volontà di mandare i soldati in Ucraina (“Si attacchi al tram”). In secondo luogo anche le regionali con i leader della maggioranza che dovranno vedersi a breve per trovare un accordo sul Veneto: Fratelli d’Italia sarebbe disposta a lasciare la Regione alla Lega a patto che Luca Zaia non corra con una propria lista personale.