Cronaca

Romagna, temporale con raffiche oltre i 120 all’ora. A Milano Marittima caduti 265 alberi, duecento utenze senz’acqua

Danni agli stabilimenti balneari, interrotta la circolazione sulla ferrovia Rimini-Ferrara. De Pascale: "Servizi ripartiti, già pronti ad accogliere i turisti"

Un violento temporale con raffiche di vento oltre i 120 chilometri all’ora ha colpito la Romagna nelle prime ore del mattino di domenica, provocando allagamenti, caduta di alberi e danni agli stabilimenti balneari. In particolare, a Milano Marittima, frazione di Cervia (Ravenna) e nota località turistica della riviera, sono caduti ben 265 alberi, rendendo intere zone abitate irraggiungibili e sprovviste di acqua potabile a causa di guasti agli impianti: la multiservizi Hera ha messo a disposizione alcune autocisterne. A metà pomeriggio, ha riferito Hera, le utenze senz’acqua erano circa duecento, quelle senza gas 83.

Decine le richieste di intervento ai Vigili del fuoco: per far fronte alla situazione è stato fatto ricorso ai volontari. In mattinata sui social l’associazione Emilia-Romagna meteo parlava di “diverse zone senza elettricità a Riccione” invitando a “informarsi bene sulla situazione della zona scelta” prima di mettersi in viaggio per la riviera romagnola. Sulle spiagge del litorale le immagini mostrano torrette di salvataggio abbattute, pedalò rovesciati e lettini scaraventati a metri di distanza. Danneggiato anche il celebre stabilimento Papeete Beach di Milano Marittima: “È stata una botta grossa, ha devastato la spiaggia. Ombrelloni rotti, gazebo, tende rotte, è stato molto impegnativo. Abbiamo tutti gli uomini in campo, oggi siamo aperti, stiamo lavorando”, dice all’Ansa il gestore Massimo Casanova, ex europarlamentare della Lega. “Ci vorrebbero adesso quelli che rompono per il caro lettini, che non c’è stato. Ma non servirebbero a niente, sono come i burocrati di Bruxelles”, polemizza.

Per monitorare da vicino la situazione, a Cervia si è recato anche il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale. Il sindaco, Mattia Missiroli, comunica che “la situazione sta tornando velocemente alla normalità“: “Abbiamo messo in campo tutti i mezzi e le risorse umane disponibili. Cervia come sempre è pronta a rialzarsi nei momenti più difficili. Come avvenuto anche in precedenza ci siamo attivati immediatamente e la nostra località continuerà a svolgere in pieno l’attività turistica. Ringraziamo tutti coloro che si stanno adoperando e impegnando per il ripristino delle condizioni di normalità. Siamo vicini ai cittadini e imprenditori che hanno subito danni”. De Pascale, insieme all’assessora al Turismo Roberta Frisoni, rassicura in un comunicato: “I danni seppur significativi sono circoscritti in alcune zone molto delimitate e i servizi sono ripartiti con le spiagge pulite e pronte ad accogliere i turisti. L’ennesima prova di organizzazione ed efficienza della nostra comunità che è abituata a rimboccarsi le maniche e a non fermarsi mai”.

Disagi anche alla circolazione ferroviaria: all’alba 23 persone sono state evacuate da un treno bloccato sulla linea Rimini-Ravenna a causa di un albero caduto sui binari. Sulla ferrovia Rimini-Ferrara la circolazione è stata sospesa dalle 6 nel tratto tra Rimini e Cesenatico per danni causati dall’alluvione. Gli interventi richiesti ai Vigili del fuoco nel Riminese sono circa ottanta, con squadre di emergenza arrivate a supporto dal comando di Forlì-Cesena. A Rimini sono caduti 74,6 millimetri di pioggia in sei ore: cinque i sottopassaggi allagati, uno con un’auto all’interno. Ci sono scantinati allagati e alberi caduti: il coordinamento provinciale ha attivato le squadre di supporto ai vigili del fuoco. Il temporale ha causato danni anche nel Cesenate, in particolare nei comuni costieri di Cesenatico, Gatteo e San Mauro Pascoli: ci sono stati interventi per piante cadute sulle linee elettriche, sulla sede stradale e su un bungalow in un campeggio a Cesenatico, allagamenti di sottopassi e garage interrati.