
Il numero uno al mondo ha superato con qualche difficoltà l'esperto tennista francese: ora la sfida contro Auger-Aliassime, avversario contro cui non ha mai vinto
Un’ora e 50 effettiva di partita, oltre quattro totali a causa di una lunghissima sospensione per pioggia (due ore e 50 minuti). Jannik Sinner batte Adrian Mannarino in due set e approda ai quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati. 6-4, 7-6 per il numero uno al mondo che ora sfiderà Felix Auger-Aliassime (che non ha mai battuto), reduce dalla vittoria in due set contro Benjamin Bonzi. Una vittoria – quella di Sinner – più difficile del previsto, complice anche il lungo stop per pioggia che ha messo a dura i prova i nervi dei due tennisti, con l’italiano che ha “ammazzato” il tempo giocando a Burraco con il suo team.
Primo set – Sinner comincia senza alzare troppo il ritmo e gestendo la partita. Il divario tecnico e fisico è netto e il tennista italiano si può anche permettere di accelerare nei momenti decisivi, come nel terzo game, quando spreca due palle break sullo 0-40 ma passa alla terza: 2-1, break e servizio. Da lì in poi si gioca on serve, con Sinner che concede praticamente soltanto sei punti totali nei suoi turni di battuta dal 2-1. 6-4 in 44′, con anche un super passante di rovescio da highlight dopo uno smash di Mannarino.
Secondo set – Il secondo set inizia sulla scia del primo, con i due solidi al servizio ma nel terzo game arriva la pioggia. Sembra durare poco, ma tra scorci di sole e nuvole passeggere, si rimane fermi per oltre due ore e mezzo. Sinner ne approfitta per rilassarsi, giocando a carte con il suo team. Si ricomincia quando in Italia è notte: fino al 5-5 non succede nulla. Mannarino è concentrato e solidissimo, riesce a non dare ritmo a Sinner e porta l’inerzia del set dalla sua parte, costringendo l’italiano a 16 gratuiti. Il francese è in fiducia, serve bene con il kick esterno da sinistra e Sinner non riesce a essere incisivo in risposta. Sul 5-5 però l’italiano alza i giri del motore, spreca tre palle break (due consecutive) ma alla quarta passa. 6-5 e servizio per il match. Quando però la partita sembra chiusa, Mannarino reagisce, da 30-0 mette a segno quattro punti consecutivi e porta il set al tie break, strappando l’unico decisivo punto sulla prima di servizio del numero 1. Qui Sinner è perfetto: basta un mini break sul 4-3 e due ace per chiudere l’incontro in quasi due ore effettive.
Un successo importante per l’italiano che ottiene la sua ventiquattresima vittoria consecutiva su cemento e continua il suo percorso netto a Cincinnati e la sfida a distanza con Carlos Alcaraz che ha sconfitto in maniera abbastanza agevole Luca Nardi e adesso sfiderà Rublev ai quarti. L’italiano ha analizzato così il match nel post gara: “Ho affrontato un avversario difficile, diverso da tutti gli altri perché è mancino e la sua palla resta sempre molto bassa. Ho cercato di cambiare la posizione in risposta e ho fatto fatica a chiudere la partita ma sono cose che succedono nello sport”. Per poi concludere: “Sono contento di essere al prossimo turno. No, oggi non mi allenerò di nuovo. Ho bisogno di tenere il corpo il più fresco possibile. Arrivare ai quarti in ogni torneo è molto importante, spero di poter ancora alzare il livello”.
Tre partite: due sconfitte e un ritiro. Questo il bilancio di Jannik Sinner contro Felix Auger-Aliassime, prossimo avversario ai quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati. I due precedenti risalgono però entrambi al 2022: il primo a Madrid, dove il canadese vinse 2-0 su terra battuta. Il secondo a Cincinnati, agli ottavi, con Auger-Aliassime che vinse al terzo in due ore e mezzo di partita. I due si sarebbero dovuti incontrare anche nel 2024 a Madrid, ma Sinner si ritirò prima di scendere in campo per qualche problemino fisico.