Cronaca

Ciclisti travolti da un’auto nel Barese: tre morti sul colpo, uno è gravemente ferito

Il gruppo stava pedalando lungo la carreggiata quando, per cause in corso di accertamento, è stato travolto

Quattro ciclisti sono stati travolti da un’auto sulla provinciale 231 in direzione sud, all’altezza di Terlizzi, in provincia di Bari. Tre di loro (di 30, 50 e 70 anni) sono morti sul colpo mentre il quarto è gravemente ferito ed è stato portato al Policlinico di Bari. L’impatto è avvenuto intorno alle 8.30 del mattino e, dopo lo schianto, l’auto – una Lancia Libra – è finita contro il guardrail. Il gruppo, composta da 5 persone di Andria, stava pedalando lungo la carreggiata quando – per cause in corso di accertamento – è stato travolto.

Il conducente, che ha chiamato i soccorsi, è rimasto anche lui ferito ed è stato portato in ospedale: nell’impatto contro il guardrail avrebbe sfondato il parabrezza. Il personale del 118 non ha invece potuto fare niente per i tre ciclisti che sono morti poco dopo l’impatto. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti delle polizie locali di Terlizzi e Ruvo di Puglia e i carabinieri che indagano per ricostruire la dinamica.

La Procura di Trani ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale plurimo per fare chiarezza sull’incidente. Il conducente del mezzo, un uomo del Barese, è stato iscritto nel registro degli indagati. I mezzi sono stati sottoposti a sequestro. Secondo quanto emerso finora, le vittime erano componenti della sezione cittadina dell’Avis andriese.

“Questa mattina tre ciclisti hanno perso la vita in un tragico incidente avvenuto sulla Sp231. Una notizia che ci lascia sgomenti, increduli. La strada, che dovrebbe unire, oggi ci restituisce solo dolore”. Lo scrive in un post su Facebook Michelangelo De Chirico, sindaco di Terlizzi, esprimendo il suo cordoglio. “Ai familiari e a tutta la città di Andria va il nostro abbraccio più sincero, il rispetto del silenzio e della preghiera, nella speranza che possano trovare conforto nella vicinanza e nella solidarietà di tutta la nostra cittadinanza”, conclude.

“Provo solo immenso dolore. Penso e ripenso al bene di questi nostri concittadini, profuso attraverso la splendida realtà associativa dell’Avis. Mi stringo, nel silenzio, al dolore immane dei parenti, per questa tragedia che ha portato via un pezzo di noi tutti, con violenza atroce”, afferma la sindaca di Andria Giovanna Bruno ricordando delle vittime non solo “l’amore per la due ruote e per lo sport” ma anche “le iniziative condivise, la campagna di sensibilizzazione alla donazione di sangue non più tardi di qualche settimana fa”.