
L'uomo in passato era stato già arrestato per maltrattamenti in famiglia
Emilia Nobili, insegnante di 75 anni in pensione, è stata uccisa nella sua casa a Poggiridenti, in Valtellina, provincia di Sondrio. I carabinieri hanno fermato il marito, di nazionalità marocchina, e lo hanno portato in caserma. L’uomo, di 10 anni più giovane della moglie, era stato già arrestato per maltrattamenti in famiglia.
Qualche ora dopo il femminicidio, avvenuto nell’abitazione della coppia, il marito è stato fermato per un controllo di routine da una pattuglia di militari mentre era al volante della propria auto nella vicina provincia di Lecco. A loro ha confessato il delitto fornendo i dettagli che hanno consentito di ritrovare sia il coltello sia gli abiti che indossava al momento dell’aggressione e dei quali si era poi disfatto.
Sul movente al momento gli investigatori non si sono ancora sbilanciati. L’ex docente di lettere, aveva deciso di riaccogliere in casa il marito nonostante le preoccupazioni dei familiari e in particolare del figlio.