
Tensioni e disordini alla fine dell'atto conclusivo del Mondiale per Club: l'allenatore del PSG spintona Joao Pedro, che poi accusa i parigini di non aver accettato la sconfitta
“Non sanno perdere”. Diretto, senza giri di parole Joao Pedro – autore del gol del 3-0 per il Chelsea dopo la doppietta di Palmer – ha parlato così del PSG nel post gara. Il motivo è la rissa avvenuta dopo la schiacciante vittoria del Chelsea per 3-0 contro la squadra parigina in finale del Mondiale per Club. “Sono andato tra i giocatori per dividerli e impedire che la situazione peggiorasse. Non ho altro da dire”, ha però ribattuto Luis Enrique in conferenza stampa. Dall’eliminazione delle due italiane l’attenzione sulla competizione era scemata un po’ , ma quanto accaduto dopo la finale ha riportato curiosità anche sui social, soprattutto dopo il gesto dell’allenatore spagnolo.
Nervosismo e rissa finale
Ma ricostruiamo tutto. Il PSG – che nell’ultimo mese e mezzo ha fatto 5 gol all’Inter, 4 all’Atletico Madrid e 4 al Real Madrid – esce sconfitto (male) dall’atto conclusivo del Mondiale per 3-0. Il nervosismo è percepibile già nei minuti conclusivi della partita, quando Joao Neves afferra per i capelli Cucurella e viene espulso. Poi un po’ di tensione tra contatti duri e “accenni” di testa a testa, prima della rissa finale.
Luis Enrique spinge Joao Pedro
A fine partita, nei momenti immediatamente successivi al fischio conclusivo del match, ecco che quel nervosismo già percepibile sfocia in alta tensione in campo. Qualche esultanza – a detta dei parigini – provocatoria da parte di Andrey Santos e Joao Pedro scatena un parapiglia. Qualcuno divide, altri invece alimentano la fiamma. Tra questi – inaspettatamente viste le parole dopo la vittoria contro l’Inter (“voglio elogiarli, sono rimasti tutti in campo durante la premiazione accettando la sconfitta”) – c’è Luis Enrique.
L’allenatore del PSG, che nell’ultimo periodo ha speso belle frasi per chi sa accettare la sconfitta e mette la sportività al centro di tutto, ha perso la testa e – almeno in questa occasione – non ha davvero saputo perdere. Dopo una prima fase in cui si vede provare a dividere alcuni calciatori, anche lui arriva con vigore al centro della rissa e spintona Joao Pedro sul collo, con il calciatore del Chelsea che cade indietro. Poi Maresca a parlare con Donnarumma in italiano: dal labiale si percepisce un “avete vinto tutto quest’anno”.
I due si abbracciano e fanno da pacieri. Anche Luis Enrique a quel punto si calma e aiuta chi dal primo momento vuole sedare i disordini. Maresca è furioso con i suoi calciatori, li spinge per allontanarli dalla “zona calda” e li invita a festeggiare con i tifosi Blues. Poi torna il sereno, ma il Mondiale per Club si conclude con scene non bellissime da vedere prima della consegna della coppa.