
La premier interverrà il 27 agosto, giorno di chiusura. Non è escluso che incroci il suo predecessore, Mario Draghi
Sarà un esordio. La prima volta da quando è arrivata a Palazzo Chigi nel 2022. Secondo quanto risulta al Fatto, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha accettato di partecipare al meeting di Comunione e Liberazione a Rimini che si terrà dal 22 al 27 agosto. La premier interverrà nel giorno di chiusura, il 27 appunto, e due giorni dopo partirà per una trasferta nell’Indopacifico in cinque Stati: Bangladesh, Singapore, Vietnam, Corea e Giappone per l’Expo di Osaka.
Al meeting di Comunione e Liberazione Meloni potrebbe incrociare anche il suo predecessore Mario Draghi che aveva partecipato nei suoi due anni al governo fino al 2022. Il “sì” della premier sarà ufficializzato nelle prossime ore: mercoledì alle 18 il presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i Popoli, Bernhard Scholz, presenterà il programma della 46esima edizione e la sua presenza potrebbe essere inserita nel comunicato ufficiale. La partecipazione di Meloni è un segnale di un riavvicinamento tra Fratelli d’Italia e Comunione e Liberazione, ma anche con la Santa Sede dopo l’elezione di Papa Leone XIV.