Prove su strada

Lexus RZ, la prova de Il Fatto.it – L’elettrica stilosa, potente e hi-tech – FOTO

La nuova nata alza l'asticella dei suv premium: più autonomia, comfort e una versione sportiva nuova di pacca

Il cuore del progetto RZ è un pacchetto tecnico radicalmente aggiornato, a partire dalla nuova batteria da 77 kWh, sistemata sotto il pianale, che offre più energia e garantisce una migliore distribuzione dei pesi. Il sistema di raffreddamento a liquido e il precondizionamento aiutano a mantenere prestazioni costanti, anche in condizioni climatiche impegnative, inoltre migliora anche la ricarica: con il nuovo caricatore da 22 kW di serie che consente ai tempi di ricarica di accorciarsi notevolmente al punto che per caricare l’80% bastano appena 30 minuti. Il motore elettrico (in tutte le versioni), è stato ottimizzato grazie all’uso di semiconduttori al carburo di silicio e nuove geometrie interne, ottenendo come risultato un rendimento superiore e una guida più silenziosa.

La struttura della RZ è stata irrobustita nei punti chiave, con rinforzi posteriori e migliorie nella zona del radiatore, con il telaio più rigido che contribuisce a una risposta più precisa dello sterzo e a una maggiore stabilità. Le sospensioni seguono uno schema classico ma aggiornato: MacPherson davanti e doppi bracci oscillanti dietro, con tutto che è stato ritarato per trovare un equilibrio efficace tra comfort e dinamismo. La trazione integrale DIRECT4 distribuisce automaticamente la coppia tra asse anteriore e posteriore, in modo che in accelerazione, l’auto può spingersi fino al 100% sull’asse posteriore, mentre in curva regola la coppia per garantire una traiettoria sempre fluida.

Una delle novità più particolari della nuova RZ è l’introduzione dello sterzo senza collegamenti meccanici (il sistema steer-by-wire), che elimina la classica colonna di sterzo, sostituendola con un attuatore che trasmette gli input elettricamente. Purtroppo è disponibile solamente per la versione F-Sport. Questo porta vantaggi sia in termini di design dell’abitacolo che di reattività, con il volante realizzato in una nuova forma compatta, con più spazio per le gambe e una visibilità migliore, in modo che anche le manovre più strette risultino più facili. Il sistema garantisce precisione e sicurezza grazie alla ridondanza dei componenti, e nei modelli con servosterzo convenzionale, la struttura viene comunque irrigidita per migliorare il feedback.

L’abitacolo dell’RZ si distingue per un silenzio quasi ovattato, merito di accorgimenti come nuovi materiali fonoassorbenti, un silenziatore a pavimento e una copertura in resina sotto la modanatura anteriore. Cambia anche il tendalino, ora con uno strato in feltro per limitare il rumore, inoltre, sui montanti anteriori e centrali è presente della schiuma antivibrante, i vetri sono acustici e anche il supporto motore è stato riprogettato per ridurre le vibrazioni.

Le finiture, nelle versioni più ricche, puntano su materiali ricercati: spicca l’Ultrasuede con incisioni laser, mentre l’illuminazione ambientale interna propone ben 64 colori e giochi di luce dinamici. Bello il sistema di infotainment LexusLink basato su uno schermo centrale da 14 pollici e da un ulteriore display dietro il volante per le informazioni di base, graditi anche le manopole fisiche dedicate al climatizzatore e al volume della musica. Forse i comandi al volante potevano essere gestiti meglio, dato che le due aree touch posizionate sulle razze del volante devono essere prima attivate con un primo sfioramento, successivamente sul display frontale compariranno le funzioni assegnate. Buona invece l’insonorizzazione.

Tre gli allestimenti previsti al lancio, l’Executive, già ben equipaggiato, include cerchi da 18 pollici, fari LED, il sistema LexusLink con display da 14 pollici, sedili anteriori elettrici riscaldati, il caricatore da 22 kW e il pacchetto Safety System+. La versione Luxury (disponibile sia con trazione anteriore che integrale), aggiunge cerchi da 20 pollici, head-up display, rivestimenti Ultrasuede, cornering light e sedili posteriori riscaldati, mentre al vertice si posiziona la F SPORT, ovvero la RZ 550e AWD. Questa versione introduce lo sterzo steer-by-wire di serie, il cambio manuale virtuale, cerchi da 20 pollici e un aggressivo spoiler posteriore che accentua l’assetto sportivo.

L’abitacolo della F SPORT si distingue per la combinazione di grigio scuro e nero, con cuciture blu a contrasto, mentre i sedili sportivi in Ultrasuede offrono supporto laterale e regolazione elettrica a otto vie, con la pedaliera in alluminio, il battitacco in acciaio e le grafiche decorative hanno un design esclusivo. Particolare anche il volante tagliato in stile cloche che permette di godere in pieno della tecnologia steer-by-wire tenendo sempre le mani sul volante alle 9 e 15 in modo da “sentire” bene la macchina in ogni curva.

Durante la nostra prova siamo rimasti piacevolmente colpiti da questa tecnologia che ci ha permesso di divertirci nel misto delle strade panoramiche del Portogallo. Il mix steer-by-wire e volante sportivo permettono di godere di una guida sportiva e sicura con una sensazione di controllo sulle ruote davvero appropriata. Un’altra novità interessante è l’Interactive Manual Drive, un sistema che simula un cambio manuale, con otto rapporti selezionabili tramite le palette al volante, dove l’accelerazione è legata alla posizione del pedale e al rapporto scelto, mentre il contagiri digitale suggerisce il momento giusto per cambiare marcia. Un’esperienza studiata per offrire coinvolgimento anche su un’auto elettrica. Purtroppo però, le palette del cambio al volante sono davvero piccole e sottili, inoltre sono posizionate leggermente più in alto del solito, il che ci ha costretto a spostare leggermente l’impugnatura del volante verso l’alto, altrimenti il risultato era che anziché azionare il cambio partiva il tergicristallo o la freccia, selettori che tra l’altro erano anche di dimensioni maggiori. Sarebbe stato l’ideale il contrario.

La RZ 350e FWD offre 224 CV e un’autonomia fino a 568 km, con accelerazione 0-100 in 7,5 secondi e velocità max di 160 km/h, la RZ 500e AWD porta la potenza a 381 CV e scende a 4,6 secondi per lo 0-100 con 180 km/h di velocità massima, mentre al top abbiamo la RZ 550 e F SPORT AWD, che sviluppa 408 CV e scatta nello 0-100 km/h in 4,4 secondi con anche lei 180 km/h di velocità massima. Per quanto riguarda l’autonomia, varia dai 450 km della F SPORT ai 568 km della versione base a seconda dei cerchi che si montano. Per dare un’idea più precisa, se si montano i cerchi da 18” si avranno 568 km, con quelli da 20”.

Il lancio europeo è previsto per fine 2025. Il nuovo RZ rappresenta un’evoluzione importante per Lexus, che con questo SUV elettrico mette sul piatto innovazione tecnologica, prestazioni elevate e comfort raffinato, per un modello pensato per chi cerca una guida dinamica senza rinunciare al silenzio, all’eleganza e a una dotazione tecnica all’avanguardia. I prezzi partiranno da circa 63.000 euro.