Rissa nel Casertano, fermati padre e figlio per l’omicidio di un 25enne
Una seconda vittima è gravemente ferita. L'aggressione è avvenuta intorno alle 22 del 7 luglio
Padre e figlio sono stati fermati per l’omicidio del 25enne Stefano Margarita e per aver gravemente ferito un altro giovane. L’aggressione è avvenuta a San Marco Evangelista, in provincia di Caserta, dove le vittime, entrambe provenienti dal quartiere Secondigliano di Napoli, sono state accoltellate dai due del posto.
La rissa è scoppiata verso le 22 del 7 luglio, in una piazzetta del piccolo comune alle porte di Caserta, ed è stato preceduta da uno scontro tra due gruppi. Secondo le prime iposti, la discussione ha riguardato la spartizione dei proventi delle truffe commesse ai danni di anziani. Le due persone fermate, padre e figlio di 57 e 31 anni, sono accusati di concorso in omicidio e tentato omicidio.
Il 25enne è morto nell’ospedale di Caserta, dove era stato portato dai soccorsi. Qui si sono presentati familiari e amici, provocando forti momenti di tensione con il personale sanitario. Sono intervenute diverse pattuglie dei carabinieri e volanti della polizia. Il ferito, un giovane di 24 anni, è attualmente ricoverato.