
Un'altra doppietta di Marc e Alex: la terza Ducati sul podio è la VR46 di Di Giannantonio. Ordine d'arrivo e nuova classifica
Marc Marquez su Ducati vince anche il Gran premio d’Italia del Mugello, davanti al fratello Alex (Ducati Gresini) e a Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46), che firma una grande rimonta fino al podio. Grande beffa per Francesco Bagnaia, autore di una serie di giri spettacolari dopo un’ottima partenza, in cui ha provato ad attaccare e contrattaccare Marquez, riuscendo a trovarsi anche in testa. Dopo le scintille e il grande spettacolo, però, lo spagnolo lo ha superato tornando leader della gara e si è fatto seguire dal fratello, mentre Bagnaia ha sofferto il degrado delle gomme e alla fine ha subito anche il sorpasso della Ducati VR46 di Di Giannantonio.
Bagnaia, spinto dall’atmosfera del Mugello, ha provato in tutti i modi ad arginare lo strapotere dei Marquez almeno nel Gp d’Italia. Ci è riuscito nei primi giri, regalando uno spettacolo unico. Alla fine però è stato lui a pagare la battaglia. Marc Marquez sornione si è preso la vetta e ha man mano aumentato il passo, mentre Alex come al solito lo ha seguito accontentandosi del secondo posto. Da dietro invece è risalito Di Giannantonio, che dopo la partenza era scivolato in ottava posizione. Ha gestito bene il degrado gomme e nel finale – escluso Marc Marquez – era nettamente il più veloce in pista: ha sfiorato anche la seconda posizione.
Ottimo quinto posto per Marco Bezzecchi con la sua Aprilia, prima moto non Ducati al traguardo. Anche lui ha dovuto pazientare in avvio: scattava decimo e dopo la prima curva non aveva recuperato posizioni. Lo ha dovuto fare in gara, dimostrando un feeling sempre crescente con la sua Aprilia. Prova opaca invece per Franco Morbidelli, sesto al traguardo dopo un long lap penalty per aver buttato fuori Maverick Vinales: lo spagnolo stava facendo l’ennesima bella gara, unico a far funzionare la Ktm. Tutti gli altri molto più indietro.