
Alcuni dei vecchi leader italiani sarebbero attivi e si sarebbero riciclati come “pastori” capaci di compiere miracoli. La puntata in onda stasera su Rai3 svela, con testimonianze inedite, il volto oscuro della comunità
Per molti è passata alla storia come una setta terribile diffusa in tutto il mondo, che dalla California all’Europa fino in Italia, dietro il volto paradisiaco della devozione a Dio e dei canti e predicazioni lungo le strade, ha nascosto per anni un vero e proprio inferno fatto di abusi sessuali, violenze di ogni genere, controllo e manipolazione. Parliamo della comunità dei “Bambini di Dio”. Chi è stato giovane negli anni ’70 probabilmente li ricorda come una delle tante organizzazioni hippy dell’epoca che predicavano in maniera fanatica e radicale l’amore per Gesù. E che dagli Usa, dove nascono, si diffondono ovunque arrivando anche nel nostro Paese facendo grande proselitismo. Almeno fino agli anni ’90 quando l’organizzazione, dopo varie denunce in tutto il mondo che fanno emergere le violenze consumate all’interno, fa perdere le sue tracce, cambiando volto e rinnegando il passato. Oggi però se ne torna a parlare. Un’inchiesta realizzata da Farwest, il programma di Salvo Sottile che andrà in onda stasera venerdì 20 giugno (Rai3, a partire dalle 21,30), svela come alcuni dei capi di allora non si siano affatto eclissati ma siano ancora attivi e che, in veste di pastori, continuano ad avere al loro seguito migliaia di seguaci. Anche in Italia.
Come detto, però, dopo la morte di Berg (1994) e dopo la serie di denunce e indagini giudiziarie che sorgono negli anni (ce ne saranno anche in Italia per sfruttamento della prostituzione, ad esempio, ma non si arriverà mai a una condanna), il movimento si eclissa, cambia pelle, rinnega il suo passato.
Ma l’inchiesta di Farwest, realizzata da Carmine Gazzanni, Giulia Paltrinieri, Coralla Ciccolini e Bianca Giammanco, mostra come alcuni dei vecchi leader italiani sarebbero ancora attivi e si sarebbero riciclati come “pastori” capaci di compiere miracoli anche a distanza e pronti a parlare, esattamente come faceva Berg, di una fine del mondo prossima. Tutto ruota attorno alla figura di tale “Fratello Giuseppe” che, su internet, sebbene non sveli mai il suo nome e non si faccia mai vedere in volto, raccoglie oltre 50mila seguaci. Ma ci sono anche persone che si sono allontanate e madri profondamente preoccupate per i loro figli perché sarebbero stati plagiati. Testimonianze, queste, raccolte da Farwest che è riuscita a parlare direttamente con Fratello Giuseppe, chiedendogli conto del suo passato. Anche perché, chi ha avuto a che fare con lui negli anni all’interno dei Bambini di Dio, oggi racconta: “Sono stata costretta a fare sesso con lui. Non posso escludere che uno dei miei sette figli sia suo”. Appuntamento, dunque, stasera su Rai3 con Farwest.