Calcio

“Ho faticato a godermi la vittoria della Champions”: Donnarumma svela il motivo dopo il suo arrivo in Nazionale

"Dall'altra parte c'erano i miei fratelli": il portiere del PSG torna a parlare della finale di Champions League

Due sfide fondamentali per l’Italia di Luciano Spalletti, che tra il 6 e il 9 giugno affronterà Norvegia e Moldavia per le qualificazioni ai Mondiali. E direttamente dal ritiro azzurro è intervenuto in conferenza stampa il portiere Gianluigi Donnarumma. “Vogliamo dare tutto, tutti insieme”, il portiere del PSG – fresco di vittoria in Champions League contro l’Inter – ha parlato di nazionale ma è tornato poi anche sull’ultima finale vinta.

Una vittoria schiacciante del PSG di Luis Enrique, con Donnarumma che a fine partita ha consolato tutti i calciatori dell’Inter che con lui condividono lo spogliatoio dell’Italia. “C’è stato un abbraccio con i miei compagni dopo la partita veramente sentito e sono felice per quello. Ho fatto anche fatica a godermi al massimo la vittoria della Champions perché dall’altra parte c’erano dei miei fratelli con cui condivido tanto. Ho fatto un po’ di fatica. C’è stato un abbraccio con gli interisti davvero stupendo, che mi ha fatto piacere. Qui non abbiamo parlato di quella partita, neanche qualche battutina. S’è parlato solo delle prossime due partite per dare tutto tutti insieme”.

Acerbi, Haaland e Sinner: le dichiarazioni di Donnarumma

Una conferenza stampa lunga, che ha visto Donnarumma toccare diversi tasti e diversi temi. Il portiere del PSG ha parlato anche del rifiuto di Acerbi alla convocazione: “Sicuramente Acerbi ci avrebbe fatto comodo, ma penso che ognuno sia responsabile delle proprie azioni e chi viene qui sa che deve dare tutto. Far parte della Nazionale, del mondo Italia, è un orgoglio“. Poi il focus si è ovviamente spostato sulla prossima sfida alla Norvegia, avversario tra i più temibili nel girone vista anche la presenza di Erling Haaland. “È uno degli attaccanti più forti al mondo, un attaccante incredibile. Bisognerà dare tanto per riuscire a contrastarlo”.

Infine anche una battuta su Sinner, parlando di qualcosa che la nazionale potrebbe “rubare” al campione italiano di tennis. “Jannik è un grandissimo amico e mi sorprende sempre la sua forza mentale, non si fa condizionare da nulla. Una qualità che dovremmo riuscire a rubargli”.