
Nel giorno in cui l’Inter disputa a Monaco la finale di Champions League, è morto a Milano Ernesto Pellegrini, imprenditore e dirigente sportivo italiano, noto per esser stato il presidente dei nerazzurri dal 1984 al 1995. Aveva 84 anni. Si è spento nella sua casa questa mattina a seguito di un’infezione polmonare. “Proprio il giorno di un evento speciale della tua Inter Ernesto te ne sei voluto andare. Gli hai voluto tanto bene”, ha scritto su X Aldo Serena, che ha postato anche una foto della formazione nerazzurra con la Supercoppa italiana vinta nel 1989.
Sui social il messaggio di cordoglio del club nerazzurro: “Ci ha lasciato il Presidente Ernesto Pellegrini. Per undici anni ha guidato l’Inter con saggezza, onore e determinazione, lasciando una impronta indelebile nella storia del nostro Club. FC Internazionale Milano e tutto il popolo nerazzurro si stringono attorno ai suoi familiari”. Sulla pagina X del club si sono subito moltiplicati i messaggi di cordoglio. “Riposa in pace” scrive la Juventus, mentre la SS Lazio scrive “Ci uniamo con commozione al vostro dolore e a quello di tutti i familiari di Ernesto Pellegrini”.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa, noto per la sua fede nerazzurra, parla di un “uomo di visione e profonda umanità, figura centrale nella storia dell’Inter. Alla guida del Club per oltre un decennio, ha saputo coniugare passione, stile e rispetto, lasciando un’impronta indelebile nella memoria nerazzurra e non solo”. Il senatore leghista Claudio Borghi parla di “un grande Uomo, un grande Milanese, un esempio di imprenditore illuminato e attento alla solidarietà. Ha fatto più lui in silenzio per i poveri di Milano che tutti quelli davanti alle telecamere”. Il vicepremier Matteo Salvini parla di “una brutta notizia. Ci lascia un grande imprenditore e grande uomo di sport”.