Giustizia

Processo “doppia curva” a Milano, il pm chiede quattro anni e dieci mesi per l’ex bodyguard di Fedez Christian Rosiello

Le conclusioni dei pm al termine del filone in rito abbreviato: chiesti sei anni e dieci mesi per Francesco Lucci, fratello dell'ex capo ultrà Luca

Il pm di Milano Paolo Storari ha chiesto la condanna a sei anni e dieci mesi di carcere per Francesco Lucci – fratello dell’ex capo ultrà del Milan Luca – e quattro anni e dieci mesi per Christian Rosiello, ex guardia del corpo del cantante Fedez, e Riccardo Bonissi. I tre sono imputati nel processo in rito abbreviato scaturisce dall’inchiesta della Procura milanese sulle curve di San Siro: sono accusati di associazione per delinquere finalizzata a commettere una lunga serie di reati, tra cuui estorsioni e lesioni.

Rosiello, membro del direttivo della Curva Sud del Milan, era stato arrestato nella maxi-operazione dello scorso settembre. Nell’ordinanza che disponeva nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere si citava anche l’aggressione al personal trainer Cristiano Iovino, vittima di un agguato sotto casa dopo un diverbio in un locale con Fedez: a quel pestaggio, insieme al rapper, aveva partecipato anche il suo bodyguard. Un episodio, scriveva il gip, che “comprova come una frangia degli ultras del Milan si sia trasformata in una sorta di gruppo violento dedito a spedizioni punitive, anche su richiesta”.