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“Volenterosi” e Meloni chiamano Trump prima che senta Putin. Macron: “Cremlino dimostri che vuole la fine della guerra”

La telefonata dei leader Ue al capo della Casa Bianca alla vigilia del suo colloquio col presidente russo, in cui si discuterà di tregua e colloqui di pace

Una chiamata al presidente americano alla vigilia della telefonata programmata tra Washington e Mosca che si terrà alle 16. Donald Trump parlerà con Vladimir Putin per insistere e fissare elementi concreti sul cessate il fuoco e i colloqui di pace in Ucraina. I leader di Francia, Gran Bretagna, Germania e Italia hanno parlato telefonicamente nella serata del 18 maggio con il tycoon: “Hanno discusso della situazione in Ucraina e del costo catastrofico della guerra per entrambe le parti”, ha affermato in una nota un portavoce dell’ufficio di Keir Starmer. “Prima della telefonata tra il presidente Trump e il presidente Putin (attesa per lunedì), i leader hanno parlato della necessità di un cessate il fuoco incondizionato e della necessità che il presidente Putin prenda sul serio i colloqui di pace”, ha aggiunto. Dopo il fallimento dei colloqui tra Kiev e Mosca svoltisi venerdì in Turchia, i capi di Stato e di governo “hanno discusso anche dell’uso di sanzioni se la Russia non si impegna seriamente in un cessate il fuoco e in colloqui di pace”, secondo Downing Street. A dare conto della chiamata anche il presidente francese, Emmanuel Macron: “Nuovo colloquio, questa sera, con Donald Trump, insieme a Keir Starmer, Friederich Merz e Giorgia Meloni, dopo i nostri colloqui a Kiev e Tirana – ha scritto su X – . Spetta al presidente Putin dimostrare domani di volere davvero la pace e accettare il cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni proposto dal presidente Trump, sostenuto dall’Ucraina e dall’Europa”. Anche una nota di Palazzo Chigi conferma la chiamata, nel corso della quale Meloni “ha innanzitutto ribadito il sostegno dell’Italia, insieme ai partner europei e occidentali, agli sforzi del Presidente Trump per una pace giusta e duratura in Ucraina, sottolineando l’importanza di un cessate il fuoco immediato e incondizionato – si legge ancora – Il Presidente del Consiglio ha infine espresso apprezzamento per la disponibilità dimostrata ancora una volta da parte ucraina a favore del dialogo e ha reiterato l’auspicio che Mosca si impegni seriamente attraverso contatti diretti tra Leader in un negoziato che conduca alla pace”.