
In tutto si tratterebbe di una quarantina di migranti con due diverse navi, pari all’attuale capienza del Cpr allestito all’interno del campo di Gjader
Il governo di Giorgia Meloni ci riprova. Sono attesi domani i primi trasferimenti dei migranti dall’Italia al centro di Gjader in Albania, convertito da un decreto del governo italiano in Centro di permanenza per il rimpatrio. La notizia è stata riferita all’Ansa da fonti portuali albanesi. Verso le 15 una nave con a bordo 15 migranti, partita da Brindisi, dovrebbe raggiungere il porto di Shengjin. In serata, verso le 19, è attesa una seconda nave, con altri 25 migranti. In tutto quindi si tratterebbe di una quarantina di persone, pari all’attuale capienza del Cpr allestito all’interno del campo di Gjader.
Dopo i flop dei trasferimenti diretti di migranti soccorsi in mare e poi trasferiti al centro albanese, un decreto del governo ha infatti modificato un articolo della legge di ratifica del Protocollo Italia-Albania: in questo modo è stato deciso di aprire le porte del centro albanese di Gjader agli irregolari presenti in Italia in attesa di rimpatrio, compresi quelli già trattenuti in uno dei cpr italiani. Rimangono i tanti dubbi sul piano: se anche funzionasse, il patto firmato da Meloni e Rama produrrebbe meno espulsioni di oggi e a costi esorbitanti.