
Sul proprio profilo Instagram, il classe 2001 del Chelsea ha provato a fare chiarezza dopo la positività
Se il caso Clostebol che vede coinvolto il tennista azzurro Jannik Sinner continua a far discutere, anche il mondo del calcio è alle prese con un presunto caso di assunzione involontaria di una sostanza proibita. L’attaccante ucraino del Chelsea Mykhailo Mudryk rischia una lunga squalifica per doping. Il classe 2001 ex Shakhtar è stato provvisoriamente sospeso dalla Football Association, come rende noto il club londinese in una nota ufficiale.
“Il Chelsea Football Club può confermare che la Football Association ha recentemente contattato il nostro giocatore Mykhailo Mudryk in merito al risultato positivo in un esame di routine delle urine. Sia il club che Mykhailo supportano pienamente il programma di test della FA e tutti i nostri giocatori, incluso Mykhailo, vengono regolarmente sottoposti a test. Mykhailo ha confermato categoricamente di non aver mai utilizzato consapevolmente sostanze proibite. Sia Mykhailo che il club collaboreranno ora con le autorità competenti per stabilire cosa ha causato il risultato positivo. Possiamo aggiungere che Mudryk è stato sospeso provvisoriamente dalla FA. Il club non rilascerà ulteriori commenti”.
Club statement: Mykhailo Mudryk.
— Chelsea FC (@ChelseaFC) December 17, 2024
Lo stesso Mudryk ha voluto fare chiarezza sull’accaduto tramite un post pubblicato sul proprio profilo Instagram: “Posso confermare che sono stato informato che un campione che ho fornito alla FA conteneva una sostanza vietata. È stato uno shock totale, perché non ho mai usato consapevolmente sostanze vietate né infranto alcuna regola e sto lavorando a stretto contatto con il mio team per indagare su come ciò sia potuto accadere. So di non aver fatto nulla di sbagliato e continuo a sperare di tornare presto in campo. Non posso dire altro per ora a causa della riservatezza del processo, ma lo farò il prima possibile”.