Musica

Vasco Rossi: “Preparo una scaletta sul sociale. L’anno scorso erano canzoni più intime sui rapporti uomo-donna, quest’anno canzoni che parlano di questioni sociali”

In scaletta ci saranno 24 brani. “Quest'anno ci saranno i concerti di San Siro, speriamo che il comitato non abbia troppi problemi, faremo musica fino alle 23.30”, ha anticipato il rocker

Vasco Rossi, durante la diretta Instagram condotta da Lucilla Andreucci dell’ufficio presidenza di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, ha regalato anche qualche spoiler sul prossimo tour. Oltre alla data zero di domenica 2 giugno per sabato 1 giugno è confermato il sound-check, la prova generale che il Blasco Fan Club regala a tutti i suoi iscritti. Il tour sold out poi partirà da Milano allo Stadio San Siro con 07, 08, 11, 12, 15, 19 e 20 giugno, per proseguire con il poker a Bari, 25, 26, 29 e 30 giugno allo stadio San Nicola.

“Sono sempre pronto alle mie maratone. – ha detto Vasco – Far della musica è quello che mi permette di esprimere quello che penso. Una cosa straordinaria per me è prima di tutto il fatto di portare gioia in questo mondo pieno di problemi, non si festeggia mai abbastanza. Porto gioia facendo i concerti che è il mio modo di vivere. Fare musica e comunicare con le parole. Provando insieme la stessa emozione la si esorcizza. Quest’anno ci saranno i concerti di San Siro, speriamo che il comitato non abbia troppi problemi, faremo musica fino alle 23.30. Sto preparando una scaletta, una social set list, sul sociale. L’anno scorso erano canzoni più intime sui rapporti uomo-donna, quest’anno canzoni che parlano di questioni sociali”.
E poi ancora: “Sono 24 canzoni con un inizio straordinario. Farò sette concerti a San Siro, è la prima volta in assoluto per me, uno stadio fantastico. Farò quattro concerti a Bari al San Nicola. Data zero a Bibione, città che mi è particolarmente cara, aveva un appartamento mio padre ed ho molti amici lì”.

Infine Vasco ha lanciato un appello: “Il 21 marzo tutti al Circo Massimo con Libera. In Italia tanti si occupano di problemi che sono altrove, voi vi occupate dei problemi che sono qui, vi ringrazio per questo“. In quella data che è la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, a Roma partirà un corteo da Piazza Esquilino per concludersi Circo Massimo, dove saranno letti i nomi delle 1081 vittime innocenti delle mafie.