Verissimo, Roberta Capua in lacrime: “In pochi mesi ho perso i miei genitori e mi sono separata da mio marito. Mi sono trovata da sola”
La conduttrice ospite di Silvia Toffanin parla per la prima volta della separazione da Stefano Cassoli
“Il 2023 mi ha portato via due persone importantissime, cioè mio padre e mia madre uno dopo l’altro […]”. Ospite a Verissimo Roberta Capua racconta tra le lacrime il proprio annus horribilis segnato non solo dalla scomparsa dei genitori ma anche dalla separazione dal marito Stefano Cassoli, con il quale stava da 17 anni.
“Non ci aspettavamo che papà ci avrebbe lasciati per primo. È stata una cosa inattesa. Per fortuna mamma non se n’è neanche accorta. Nel dolore si è risparmiata questa cosa che per lei sarebbe stata devastante” spiega la ex Miss Italia, che prosegue: “Si è rotto il femore, da quel momento non si è più ripreso. In tre mesi se n’è andato, si è lasciato morire”. Mamma Marisa, invece, soffriva da tempo di demenza senile: “Ormai non ci riconosceva più […] La sua morte è stata molto dura, anche perché ancora non avevamo fatto in tempo a metabolizzare la scomparsa di papà, ma con lei è stato diverso, perché eravamo più preparati”.
Come detto, però, un altro dolore si è aggiunto nel cuore di Roberta Capua, ovvero la fine del suo matrimonio, e per la prima volta ne parla pubblicamente da Silvia Toffanin: “C’è stata questa pagina difficile che non avrei mai voluto scrivere. La vita ti mette di fronte a scelte difficili, doverose. In un momento in cui avrei avuto bisogno di una spalla su cui piangere, è successo anche questo, e mi sono trovata da sola. Mio figlio adesso è il centro della mia vita, mi dà la forza per andare avanti […]”. Sui motivi che li hanno spinti a dirsi addio la conduttrice fa sapere: “La famiglia per me è sempre stata una priorità. Mi sarei vista invecchiare con lui, seguire i progressi di Leonardo nella vita. Pensavo che sarebbero state gioie condivise e così non sarà. A un certo punto ti rendi conto che le priorità non sono più le stesse, i valori sono diversi. Uno cerca di tenere insieme le cose, ma a un certo punto è meglio essere onesti con se stessi e lasciarle andare”.