Fatti a motore

La sfida delle auto di lusso? La vince Bmw, davanti alle altre tedesche Mercedes e Audi

Ancora Bmw davanti a Mercedes e a Audi, che però guadagna terreno. Forse per l’ultimo anno la sfida per il primato di costruttore premium a livello globale è solo fra marchi tedeschi. La casa dei Quattro Anelli, che è terza e che pure ha guadagnato il 17% (1,9 milioni di veicoli consegnati nel 2023), è insidiata da vicino da Tesla, che è quarta con più di 1,8 milioni di auto targate, ma è cresciuta del 38% e nel 2024 dovrebbe poter contare anche sulla spinta del Cybertruck per il quale aveva dichiarato prenotazioni attorno ai 2 milioni di esemplari.

La casa dell’Elica ha consolidato il proprio primato, che l’anno scorso aveva difeso con appena 60.000 immatricolazioni in più rispetto ai rivali della Stella, che nel frattempo avevano deciso di virare verso un lusso più marcato. Nel 2023 come gruppo Bmw ha targato 2,553 milioni di auto (incluse Mini e Rolls-Royce, ma senza le moto) contro i 2,492 di quello Mercedes (compresi i quasi 450.000 veicoli commerciali leggeri): il primo ha contabilizzato una crescita del 6,5%, il secondo dell’1,5%, grazie alla divisione Vans (+8%).

Il vantaggio del marchio Bmw è decisamente superiore: con una progressione del 7,3% ha consegnato quasi 2,254 milioni di auto contro i 2,044 di Mercedes, stabile rispetto al 2022. Anche sul fronte delle pure elettriche la casa dell’Elica è davanti con una quota del 15% (376.000). La Stella (226.000) si è attestata all’11% e Audi al 9%, ma a Ingolstadt hanno finora una gamma di tre soli modelli che verrà arricchita nel corso dell’anno. Tesla, nettamente il primo marchio elettrico (precede la cinese BYD di circa 235.000 esemplari), è sempre più vicina al podio premium.

Per il quinto posto, la volata dovrebbe essere stata vinta da Lexus, il marchio alto di gamma di Toyota che stava viaggiando verso il record storico di immatricolazioni attorno alle 800.000 unità. Volvo, il costruttore svedese di proprietà dei cinesi di Geely, ha ufficializzato volumi (di nuovo) da primato con 709.000 consegne (+15%). Incoraggiante la quota elettrica, che ha raggiunto il 16% (113.419 unità). Anche Porsche ha diffuso i dati relativi al 2023: in attesa del bilancio (a Zuffenhausen gli obiettivi sono ambiziosi con margini vicini al 20%), i volumi sono cresciuti del 3%, sopra le 320.000 unità, il 54% delle quali sono ascrivibili ai due Suv Cayenne e Macan, praticamente sullo stesso livello. Lo scorso anno, Porsche ha anche targato più di 40.000 Taycan, la prima elettrica del marchio.