Economia

Milleproroghe, cosa c’è nel decreto: dal congelamento degli affitti pagati dalla pa al rinvio della rottamazione dei bus inquinanti

Dalla proroga del divieto di aggiornamenti degli affitti pagati dalla pa alla conferma delle estrazioni aggiuntive del Superenalotto, passando per la possibilità di dare incarichi nella sanità pubblica a medici specializzandi e pensionati, il nuovo stop alla fatturazione elettronica da parte degli operatori sanitari e la solita infornata di proroghe relative ad assunzioni e concorsi pubblici. Sono alcune delle misure previste dal decreto Milleproroghe approvato giovedì dal consiglio dei ministri. Nel testo anche l’aumento dei pedaggi autostradali, che nel 2024 saliranno del 2,3%.

Economia – Viene ancora una volta prorogato il divieto di aggiornamento dei canoni di affitto pagato dagli enti pubblici: è stato introdotto dal Governo Monti nel 2012 e da allora sempre ribadito. Protesta Confedilizia secondo cui “lo Stato calpesterà i diritti dei proprietari privati e deciderà di non riconoscere loro gli aumenti derivanti dall’inflazione, dovuti per legge, ogni qualvolta conduca in locazione un immobile”.

Vengono prorogate di altri sei mesi le norme e gli importi limite per gli interventi finanziati in tutto o in parte con Pnrr o Piano nazionale complementare, compresi gli affidamenti diretti e sotto soglia. Restano anche sospesi l’obbligo di aggregazione per affidamenti da parte di Comuni non capoluogo, il divieto di appalto integrato e l’obbligo del ricorso a commissari dell’elenco Anac.

Le estrazioni settimanali aggiuntive del gioco del Lotto e del Superenalotto, che erano previste per il solo 2023 per raccogliere risorse a supporto delle popolazioni colpite dall’alluvione dello scorso maggio, continueranno a svolgersi anche nel 2024. Le maggiori entrate saranno destinate al Fondo per le emergenze nazionali.

Pubblica amministrazione – Arriva un’infornata di proroghe per ingressi nella pa, tra cui una fino a fine 2024 per l’autorizzazione ad assunzioni a tempo indeterminato relative al comparto sicurezza-difesa e al Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Viene prorogata al 30 giugno 2026 la durata massima di 36 mesi dei contratti del personale assunto a tempo determinato addetto all’ufficio per il processo e stabilita la durata massima di 36 mesi dei contratti del personale assunto a tempo determinato per il supporto alle linee progettuali per la giustizia del Pnrr.

Le procedure concorsuali già autorizzate per reclutare personale dirigenziale e non dirigenziale del ruolo Agricoltura e del ruolo dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari da parte del ministero dell’Agricoltura potranno essere espletate fino al 31 dicembre 2024. Prorogato fino al 30 giugno 2024 il termine che autorizza il ministero della cultura ad assumere fino a 750 unità di personale mediante scorrimento della graduatoria finale di merito del concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di 1.052 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato.

Imprese – Si riaprono per le imprese i termini per l’acquisto di beni materiali con i crediti d’imposta legati a Impresa 4.0: arriva una proroga fino al 30 giugno dei termini scaduti il 30 novembre. Nel provvedimento c’è anche la proroga al 30 giugno 2024, del termine entro il quale trova si applica la procedura negoziata senza bando per l’affidamento di lavori, servizi e forniture di importo superiore alle soglie Ue in relazione agli operatori economici con sede in aree di crisi industriale che abbiano acquistato nei dodici mesi successivi alla cessazione dello stato di emergenza da Covid-19 stabilimenti o aziende in quelle aree.

Si proroga anche per il 2024 il divieto di fatturazione elettronica per gli operatori sanitari nei confronti di consumatori finali. I termini per la notifica degli atti di recupero in scadenza tra il 31 dicembre 2023 e il 30 giugno 2024 vengono allungati di un anno “al fine di garantire il recupero delle somme relative agli aiuti di Stato e agli aiuti de minimis” il cui importo sia determinabile solo a seguito della presentazione della dichiarazione resa a fini fiscali.

Cultura – Prorogato per l’anno 2024 il termine relativo ai progetti dell’Accademia dei Lincei: viene finanziata con 250mila euro la Fondazione “I Lincei per la Scuola” al fine di garantirne la prosecuzione delle attività. Svilupperà progetti di formazione degli insegnanti nelle materie Stem.

Per consentire il completamento degli interventi di tutela del patrimonio culturale dei territori colpiti dal sisma del 24 agosto 2016, si estende a otto anni la durata della segreteria tecnica di progettazione di cui si avvale l’ufficio del Soprintendente speciale e si proroga dal 2023 al 2024 il termine dell’incarico delle venti unità di personale.

Il Comitato promotore delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Pietro Vannucci detto Il Perugino – che cadevano quest’anno – rimarrà in carica anche nel 2024 e ottiene un contributo pubblico di altri 100mila euro presi dal fondo speciale di parte corrente iscritto nell’ambito del programma “Fondi di riserva e speciali” della missione “Fondi da ripartire” dello stato di previsione del Ministero dell’economia.

Trasporti e infrastrutture – Il decreto proroga al 31 dicembre 2024 il termine di decorrenza del divieto di circolazione di veicoli a motore delle categorie M2 e M3 adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 2. Tra le altre misure previste per il settore infrastrutture e trasporti c’è anche la proroga al 31 dicembre 2024 del termine entro il quale si deve procedere agli adempimenti previsti dal decreto di finanziamento degli interventi per lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze.

Ambiente e energia – Sono stati prorogati al 30 giugno i termini per le attività di bonifica dello stabilimento Stoppani (Sin di Cogoleto), svolte dal Prefetto di Genova in qualità di commissario. Per il sito di interesse nazionale di Taranto è stata disposta la proroga del commissariamento fino al 31 dicembre 2024. I produttori hanno sei mesi in più per rispettare gli obblighi di adeguamento ai criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto degli inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti di origine minerale. Prorogato il termine per l’autorizzazione all’assunzione di nuovi funzionari Mase.

Giustizia – In materia di impugnazioni, il decreto proroga al 30 giugno 2024 l’efficacia del regime precedente alle modifiche apportate con la riforma Cartabia. Viene differita al 31 dicembre 2024 l’efficacia delle disposizioni in base alle quali possono concorrere all’attribuzione degli incarichi direttivi e semidirettivi soltanto i magistrati che hanno partecipato all’apposito corso di formazione. Si proroga al 17 ottobre 2024 la data fino alla quale si può continuare a delegare ai giudici onorari l’ascolto dei minori. Viene differita al mese di ottobre l’elezione dei membri non di diritto dei componenti del consiglio giudiziario e del consiglio direttivo della Corte di cassazione.

Editoria – Per “evitare interruzioni nell’erogazione del servizio” il decreto ripartisce tra le agenzie di stampa iscritte nell’elenco di quelle di rilevanza nazionale titolari di un contratto con Palazzo Chigi il 35 per cento del valore medio complessivo negli anni 2018- 2022 dei contratti stipulati dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Esteri – Prorogati fino al 30 giugno 2024 gli aiuti a fondo perduto a favore delle imprese italiane che esportano in Ucraina, nella Federazione russa o in Bielorussia o hanno in quelle aree filiali o partecipate. Per ultimare le opere per la realizzazione del Tecnopolo di Bologna, viene prorogata al 31 dicembre 2024 la possibilità per la Regione Emilia Romagna, in qualità di stazione appaltante, di operare con i poteri del commissario straordinario.

Sanità – Viene prorogata al 31 dicembre 2024 la possibilità per i laureati in medicina e chirurgia abilitati di assumere incarichi provvisori o sostituire medici di medicina generale, così come la possibilità per i medici iscritti al corso di specializzazione in pediatria, durante il percorso formativo, di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di pediatri di libera scelta convenzionati con il servizio sanitario nazionale. Dureranno fino a fine 2024 anche le misure straordinarie per il conferimento di incarichi semestrali di lavoro autonomo ai medici specializzandi, al personale delle professioni sanitarie, ai laureati in medicina e chirurgia abilitati e iscritti agli ordini professionali anche se privi della specializzazione e ai pensionati.

Prorogato fino al 31 dicembre 2024 il termine per la predisposizione da parte della Cabina di Regia di uno o più dpcm per l’individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni e relativi costi e fabbisogni standard e di un anno la possibilità di nominare un Commissario nel caso in cui la Cabina di regia non concluda le attività nei termini stabiliti.