Televisione

“Io lavoro per papà, non sono dipendente Mediaset… Sono la tuttofare. Gira perfino una mia foto che pulisco i pavimenti”: parla Vittoria, la figlia di Antonio Ricci

Vittoria si è raccontata in una lunga intervista al Corriere della Sera

“Certo! È la verità! Essendo la figlia del capo, ho dovuto lavorare il triplo per ottenere la fiducia di chi collabora con lui da più di 30 anni”: così Vittoria Ricci al Corriere della Sera, alla domanda se sia o meno raccomandata. Il piglio è quello del papà Antonio, creatore di Striscia la Notizia. E lei al tg satirico lavora da 9 anni: ” E faccio da trait d’union tra produzione e autori. Sono la tuttofare. Gira perfino una mia foto che pulisco i pavimenti”, spiega. Dai conduttori preferiti (“Mi piacciono i nuovi, Sergio Friscia e Roberto Lipari. Naturalmente sono affezionata a Ezio ed Enzino. E ho un debole per Gerry Scotti“), al suo parere sulla consegna del tapiro ad Ambra Angiolini sul quale è stata d’accordo (“Perché no? Un paio di mesi prima lo avevamo consegnato a Diletta Leotta, che era in crisi con il compagno: nessun polverone”). Tra le critiche che fanno a suo padre, spiega, “non mi dispiace solo, mi incattivisce proprio sentir dire che è vendicativo”, poi ammette di aver trovato “stupendo il ‘caso Giambruno”: “Il papà ha sempre delle sorprese per tutti. Si diverte ancora a fare il suo lavoro!“. L’ultimo regalo che ha fatto a papà Antonio è “Super Mary, una Madonna baffuta stile Mario Bros. Gli è piaciuta moltissimo”. Lui a lei, “la libertà, dentro e fuori Striscia. È il regalo più bello”.