Cronaca

Vannacci ospite alla festa di “Affaritaliani”: a Ceglie Messapica scoppia il caso politico e il generale ritira la partecipazione

Il generale Roberto Vannacci ha annullato la sua partecipazione a La piazza, la festa del giornale online Affaritaliani in programma dal 16 al 27 agosto a Ceglie Messapica, nel Brindisino. La decisione è arrivata solo poche ore dopo l’annuncio della presenza in collegamento del militare – finito nella bufera per le frasi retrograde e omofobe contenute nel suo libro Il mondo al contrario – alla serata di domenica 27 agosto, a cui interverranno anche i due vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani e il ministro con delega al Pnrr Raffaele Fitto.

L’intervento di Vannacci era diventato subito un caso politico locale, perché la kermesse di Affaritaliani è finanziata (con 15mila euro) anche dal Comune di Ceglie, amministrato da Fratelli d’Italia: la consigliera d’opposizione Isabella Vitale aveva fatto sapere tramite Facebook di aver inviato al sindaco Angelo Palmisano una richiesta protocollata di ritiro del versamento. “Comprendo la necessità degli organizzatori di rincorrere popolarità e attualità, ma non si può finanziare una manifestazione che prevede come ospite il signor Roberto Vannacci”, ha scritto su Facebook.

A togliere l’amministrazione dall’imbarazzo ci ha pensato lo stesso Vannacci: “Mi è stato fatto l’invito giorni fa per Ceglie Messapica. Non conoscevo bene la manifestazione e avevo inizialmente dato una disponibilità di massima. Poi, vedendo che è una manifestazione che pur essendo promossa da associazioni ha una connotazione politica, ho deciso di declinare l’invito. Mi riservo di comunicare la cosa agli organizzatori”, ha fatto sapere. “La prima presentazione del libro è prevista il 9 settembre in Versilia e un’altra alcuni giorni dopo, ma le sto ancora valutando, visto il clamore mediatico”, precisa.