Fatti a motore

Fiat 500X e Fiat Tipo, tornano i motori diesel anche per gli allestimenti base

Pur essendo impegnata in un processo di progressiva elettrificazione della sua gamma prodotto, Fiat non rinuncia al “caro vecchio” motore turbodiesel, rilanciandolo su modelli best seller come 500X e Tipo. Il perché è presto spiegato: la domanda per veicoli elettrici non è ancora sufficiente per gli addii a bielle e pistoni (e gasolio), e il mercato comanda.

Ecco quindi che il costruttore torinese potenzia la sua offerta “ti-dì”: se da qualche mese i propulsori Multijet si potevano avere solo con gli allestimenti più costosi di Tipo e 500X, adesso i suddetti motori sono ordinabili pure in abbinamento ad allestimenti più economici, con prezzi a partire da 25.950 euro per la 500X e 25.200 euro per la Tipo.

Sicché il listino del suv best-seller di casa Fiat comprende due motorizzazioni: la 1.5 Hybrid da 130 CV, con cambio automatico Dct a sette marce, e l’1.3 MultiJet diesel da 95 CV, con cambio manuale a sei rapporti, che è anche la versione meno costosa fra le 500X.

Mentre la Tipo diesel è disponibile, sia con carrozzeria compatta, sia con quella familiare: in questo caso, sotto al cofano c’è un 1.6 MultiJet diesel 130 CV con cambio manuale a sei rapporti; mentre per avere l’ibrida da 130 CV con trasmissione automatica servono 1.600 euro in più della diesel a parità di allestimento.