Un uomo di 73 anni è morto dopo esser stato sbalzato a decine di metri dal punto dell’impatto con una Ducati Streetfighter che viaggiava in direzione Miano centro lungo viale Fulvio Testi. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo avrebbe attraversato con il rosso e il motociclista non sarebbe riuscito ad evitarlo in tempo. Molto grave anche il trentenne alla guida della moto, uno chef di Milano la cui identità non è stata resa nota, ma che, secondo quanto riportato da Il Giorno, è impiegato in un famoso locale in zona Brera. Il giovane è stato intubato e trasportato in codice rosso all’Ospedale Niguarda, dove è ora ricoverato in prognosi riservata con traumi alla testa e alle gambe. A nulla è invece servito l’intervento dei soccorsi per Luciano Avigliano, questo il nome del 73enne, ritrovato senza vita a circa 70metri dal punto dell’attraversamento. I rilievi effettuati fanno ipotizzare che il motociclista viaggiasse sulla carreggiata centrale ad una velocità sostenuta, che non gli ha permesso di accorgersi in tempo della presenza dell’uomo. L’autovelox più vicino era peraltro ad appena un chilometro di distanza. Sull’asfalto sono stati ritrovati segni di frenata, probabilmente il tentativo tardivo di evitare l’impatto. La polizia locale sta effettuando ulteriori accertamenti per ricostruire la dinamica dell’incidente: fondamentali in questo senso potrebbero risultare le immagini della telecamera di sorveglianza di un bus Atm che percorreva viale Testi in quello stesso frangente.