Salute

John Goodman ha perso 90 chili seguendo la dieta mediterranea: è davvero una delle migliori per dimagrire? Parla l’esperto

L'analisi del dottor Gabriele Buracchi, nutrizionista

Se lo ricordate soprattutto per i suoi ruoli di “peso”, visti i 190 cm di altezza e un fisico abbondante, dovete cambiare le immagini della vostra memoria perché l’attore americano John Goodman, noto per aver recitato in diverse serie tv e al cinema (“Pappa e Ciccia”, “Flintstones”, ecc.) si è letteralmente trasformato. È riuscito a perdere 90 kg non per impersonare un nuovo personaggio ma, come da lui stesso dichiarato, per “vivere meglio”. E questo risultato lo ha mostrato recentemente al pubblico, sul red carpet del Festival della televisione di Montecarlo. John Goodman ha appena compiuto 71 anni. In realtà, in passato spesso ha dovuto perdere molti chili per i ruoli che gli hanno offerto, ma li riprendeva rapidamente. Fino ad arrivare a pesare più di 180 kg nel 2007.

La svolta dietetica è arrivata grazie all’aiuto del personal trainer di fama internazionale Mackie Shilstone, che è riuscito in circa decina d’anni a dimezzare il suo peso. Lo stesso Shilstone nel 2015 al New York Post, dopo che Goodman aveva perso i primi 45 kg, aveva spiegato: “Questo non è successo dall’oggi al domani, è stato un processo ed è ancora in corso. Ci deve essere una pianificazione strategica e questa volta vuole farlo davvero”. Qual è stato il metodo di Mackie Shilstone? Innanzitutto la dieta, di ispirazione mediterranea, che ha previsto molto pesce, verdura, frutta, olio d’oliva e noci. Non è assolutamente una dieta estrema. Ovviamente a fare la differenza sono state le porzioni, molto ridotte rispetto al passato, e l’eliminazione del junk food che spesso gli americani non sono nemmeno portati a considerare davvero come “cibo spazzatura”, essendo abituati a mangiarlo ogni giorno fin da bambini.

Anche per l’allenamento, Goodman ha seguito un piano molto semplice e senza eccessi. Il programma prevedeva di allenarsi su tapis roulant e bici ellittica. E poi camminare ogni giorno per almeno 10mila passi (arrivando poi a 12mila passi), secondo le classiche raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
È quindi davvero possibile seguire una dieta che permetta di perdere tutti quei chili? “Si, è possibile. Stando alla descrizione dell’articolo, questo risultato si è raggiunto in circa 10 anni. Se facciamo una media di 9 kg all’anno – quindi abbastanza meno di un chilo al mese – non è niente di straordinario, se si continua con costanza”, spiega al FattoQuotidiano.it il dottor Gabriele Buracchi, nutrizionista. “Naturalmente, pensare che dopo aver perso 90 chili tutto finisca lì è una pia illusione. Tanto più si dimagrisce, anche se lentamente come ha fatto Goodman, tanto più il metabolismo rallenta”.

Come mantenere allora buoni risultati dietetici nel tempo?
“Non c’entra solo l’alimentazione, l’attività fisica è fondamentale proprio per evitare di rallentare il metabolismo. Come di fatto ha sperimentato il nostro attore che è stato seguito da un personal trainer. In realtà, affidarsi all’esercizio fisico è molto semplice e alla portata di chiunque. Un mix di aerobico e anaerobico. Quindi, si comincia a mangiare in modo giusto e ci si allena. Progressivamente, si perde il grasso e aumenta la massa muscolare; in questo modo l’organismo consuma di più anche dormendo. L’importante è capire – e accettare – che bisogna continuare con queste abitudini per tutta la vita. Se ricomincio a mangiare come prima e a non allenarmi, ovviamente ingrasserò di nuovo”.

La Dieta mediterranea è in effetti una delle migliori diete anche per dimagrire?
“La Dieta mediterranea è un valido modo di mangiare nella sua vera accezione: per fortuna non è una dieta dimagrante. Dico per fortuna perché le cosiddette diete per perdere peso sono uno dei modi migliori per ingrassare più di prima, appena si smette. Da nutrizionista sconsiglio chiunque di fare una dieta dimagrante. Se invece la Dieta mediterranea viene seguita in modo corretto e nelle giuste dosi per la persona, permette anche di dimagrire. Purtroppo, molte nozioni che circolano su questa dieta sono completamente false e fuorvianti”.

Che altro aggiungere sull’esperienza di John Goodman?
“Concordo pienamente con lui, quando dice che il primo passo è eliminare tutto il cibo spazzatura, comprese le bibite gassate. Inoltre, per la sua professione di attore Goodman ha dovuto variare spesso il suo peso corporeo. Questo significa alterare il proprio metabolismo innescando il cosiddetto ‘effetto yo-yo’, che inevitabilmente farà ingrassare”.